MACERATA – Rapina all’Ubi Banca di Pieve Torina in via Roma. Cassiere legato mani e piedi. Rubati 30mila euro in contanti e dieci cassette di sicurezza. A lanciare l’allarme un passante che ha visto il dipendente della banca immobilizzato sulla sedia.
Rapina questa mattina, venerdì 3 gennaio, all’Ubi Banca di Pieve Torina in via Roma. Il colpo, durato circa un’ora, è stato messo a segno nella mattinata di oggi, intorno alle 11 nella filiale montana dell’istituto di credito. Due i malviventi che, a volto scoperto, sono entrati in azione e hanno chiesto i soldi al cassiere che, al momento del colpo, era da solo.
I due ladri, dopo aver minacciato il dipendente dicendo di avere delle pistole (armi che il malcapitato non ha visto, ndr.), lo hanno legato a una sedia con dello scotch. Dopo aver immobilizzato il cassiere i due hanno rubato 30mila euro in contanti e svaligiato dieci cassette di sicurezza; al vaglio degli inquirenti la quantificazione di ciò che c’era all’interno.
I malviventi, con accento italiano e di mezza età, hanno rubato poi le chiavi dell’auto del dipendente dell’Ubi Banca e si sono allontanato con la Mini Cooper dell’uomo, abbandonata poi nelle campagne di Serrapetrona e rinvenuta dai militari della Compagnia di Tolentino.
A lanciare l’allarme è stato un passante che, attraverso la finestra, ha visto il dipendente dell’istituto di credito con le mani e i piedi legati. Il cassiere, visibilmente sotto choc, è stato subito soccorso dai militi del 118 e trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Camerino.
Su quanto accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Camerino e i militari del Reparto Operativo di Macerata che hanno già visionato le telecamere delle immagini di videosorveglianza interne alla banca.