RECANATI – E’ stato arrestato dai militari della Stazione Carabinieri di Recanati con l’ipotesi di reato di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e porto abusivo di arma da taglio il quarantasettenne recanatese che questa notte ha aggredito e colpito con diversi fendenti al torace un ventiduenne.
I fatti si sono verificati intorno all’una nel centro storico del comune leopardiano quando un gruppo di giovani del posto, insieme ad alcuni studenti che festeggiavano la chiusura del loro campus, si trovavano nei pressi del bar Mirò sito in Via Cavour e sono stati avvicinati da un uomo che, sconosciuto a tutti e senza apparente giustificato motivo, ha cominciato a dibattere con alcuni di loro perché lamentava di essere stato disturbato, tanto che molti hanno deciso di allontanarsi dal posto per evitare ulteriori problemi.
La discussione è andata degenerando e si è protratta fino al vicino vicolo Alemanni dove, inaspettatamente, l’uomo ha tirato fuori un coltello a scatto dalla tasca del suo pantalone ed ha cominciato a colpire al torace ed alla schiena uno dei giovani del gruppo, nonostante i tentativi dei suoi amici di bloccare la sua furia inaudita.
L’intervento del gestore del bar è stato risolutivo poiché, richiamato dalle urla dei ragazzi, è accorso immediatamente in strada e, senza alcuna esitazione, ha bloccato e disarmato l’uomo mentre tentava di colpire ancora il ragazzo ormai ferito in più parti del torace e della schiena. Quindi, allertati dai cittadini, sono intervenuti i carabinieri delle Stazioni di Recanati e Porto Recanati che, sulla scorta delle numerose testimonianze acquisite e la visione di alcuni filmati di videosorveglianza, hanno raccolto univoci ed incontrovertibili elementi di reità a carico dell’operaio recanatese, tratto definitivamente in arresto per i fatti descritti ed accertati nella flagranza. Dopo essere stato a sua volta medicato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche per le escoriazioni cagionate dall’evento, è stato accompagnato al carcere di Ancona Montacuto in attesa dell’udienza di convalida fissata per lunedì 01 agosto.
La vittima, invece, è stata dapprima accompagnata all’ospedale di Recanati dove i medici, vista la gravità del suo quadro clinico, hanno trasferito il giovane recanatese al nosocomio Torrette di Ancona, ove è stato subito sottoposto a delicatissimo intervento chirurgico durato per diverse ore, attualmente è in condizioni critiche e prognosi riservata. Il coltello è stato recuperato e sottoposto a sequestro, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.