Macerata

Reddito di cittadinanza, denunciati 17 “furbetti” nel Maceratese. «Percepiti 150mila euro»

Le compagnie Carabinieri di Macerata, Civitanova, Tolentino e Camerino hanno effettuato nell’ultimo mese 252 controlli, al termine dei quali sono state segnalate all'autorità giudiziaria 17 persone, di cui nove straniere

foto d'archivio

MACERATA – “Furbetti del reddito di cittadinanza”, scoperte e denunciate 17 persone. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri 150mila euro sarebbero stati percepiti illegittimamente. Dopo i controlli effettuati nello scorso mese di febbraio che avevano già portato alla denuncia di 16 persone, il comando provinciale Carabinieri di Macerata ha svolto, nelle ultime quattro settimane, ulteriori servizi per verificare che i percettori del reddito avessero realmente le condizioni per poterlo ricevere.

Le compagnie Carabinieri di Macerata, Civitanova, Tolentino e Camerino hanno effettuato nell’ultimo mese 252 controlli, al termine dei quali, sono state segnalate all’autorità giudiziaria 17 persone, di cui nove straniere, quantificando in oltre 150.000 euro l’ammontare complessivo dei redditi fraudolentemente percepiti e per i quali si è attivata la procedura di recupero. Nel dettaglio, i militari di Pioraco hanno denunciato due donne italiane che avevano omesso di indicare alcuni redditi, percependo illegalmente un contributo per oltre 54mila euro; la Stazione carabinieri di Recanati, invece, ha segnalato un cittadino marocchino pregiudicato che, pur vivendo stabilmente in Francia, aveva intascato indebitamente circa 4mila euro.

A Valfornace,  la locale stazione Carabinieri ha denunciato due donne italiane che, con false dichiarazioni reddituali, avevano ottenuto oltre 20mila euro; i carabinieri di Fiastra hanno inviato informativa di reato nei confronti di una donna di origini russe che aveva ottenuto indebitamente circa 4mila euro; a Fiuminata, inoltre, un operaio è stato denunciato per aver omesso di dichiarare la propria reale condizione lavorativa, intascando indebitamente circa 4.600 euro. I carabinieri di Serravalle, a conclusione di indagini, hanno denunciato tre cittadini marocchini che, omettendo di indicare l’attività lavorativa svolta, avevano ottenuto il reddito di cittadinanza per complessivi 19mila euro.

I militari di Montecassiano, invece, hanno denunciato due persone, un italiano e una donna di nazionalità nigeriana, poiché mediante false dichiarazioni avevano indebitamente percepito 13.500 euro. A Montecosaro e Montelupone i locali comandi stazione hanno inviato un’informativa di reato nei confronti di tre persone, due italiani e una donna ucraina, per aver percepito indebitamente circa 10mila euro. A Tolentino, infine, marito e moglie, di origine albanese, hanno intascato 21.300 euro di contributo Cas (contributo di autonoma sistemazione), sulla base di presentazione di dichiarazioni e documentazioni false, che attestavano l’inagibilità della loro abitazione.