ANCONA – Una regata per solidarietà: è stata presentata nella sede della Regione Marche la sfida internazionale Civitanova-Sebenico, organizzata dal Club Vela Portocivitanova, quest’anno legata alla campagna di sensibilizzazione Una vela per un respiro, promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche. Il progetto prevede la partecipazione del testimonial ifc, Alessandro Gattafoni, e di due giovani promesse della vela civitanovese, affetti dalla patologia genetica ad oggi priva di cura, che si schiereranno al via della prestigiosa transadriatica dal 6 al 9 luglio prossimi, in equipaggi ridotti di due persone, a bordo di tre scafi da regata d’altura.
«Sport e sanità insieme all’insegna della solidarietà – ha detto l’assessore regionale allo sport, Chiara Biondi – a dimostrazione che lo sport è tante cose: divertimento, educazione, inclusività, talento e anche solidarietà. Ed è ciò che testimoniano questi atleti che non finirò mai di ringraziare per il loro impegno e la loro determinazione. A tutti noi trasmettono un messaggio di speranza: nonostante le difficoltà si lotta per migliorare se stessi e per raggiungere gli obiettivi». Di eroismo ha parlato il vicepresidente della giunta regionale e assessore alla sanità, Filippo Saltamartini riferendosi ad Alessandro Gattafoni «a cui sono legato da profonda stima e affetto». «Lo Sport – ha proseguito Saltamartini – è strumento importante di prevenzione anche in patologie gravi come la fibrosi cistica. La testimonianza di questi atleti è fondamentale e ci pone di fronte alla necessità di unirci tutti attorno a questi valori di solidarietà e vicinanza, perché anche da queste iniziative si creano le condizioni per rispondere nel miglior modo possibile alla domanda di salute e assistenza».
Una dimostrazione di forza, coraggio e un esempio da emulare, quello dei tre atleti in lizza per la Civitanova-Sebenico. Malgrado siano accomunati dalla stessa malattia congenita, ognuno di loro la supera, quotidianamente, anche con lo sport: se Alessandro Gattafoni ha alle spalle un buon trascorso da pugile prima e da canoista poi, Cecilia Belletti vanta già un titolo italiano juniores in una della classi più competitive, come il Laser, specialità in cui anche Emanuele Dignani è tra i più bravi nella regione. A imbarcare i tre campioni sono stati tre armatori del Club Vela Portocivitanova che hanno sposato la causa e creduto nelle loro qualità atletiche: le imbarcazioni sono la Key Go, già vincitrice della scorsa edizione: Pacifico D’Ettorre e Alessandro Gattafoni, la Sibilla con Andrea Emili e Emanuele Dignani, e la Overwind con Giacomo Sabbatini e Cecilia Belletti.
La regata, giunta alla ventiduesima edizione quale gemellaggio culturale tra le due sponde dell’Adriatico in nome della cooperazione economica e dello sport, è organizzata dal Club Vela Portocivitanova in collaborazione con il Circolo Vela Val Sebenico e gode dei patrocini di Regione Marche, Coni Marche, Comune di Civitanova Marche e Città di Sebenico. Sono oltre trenta gli scafi pronti ad allinearsi sullo start. Il percorso, di 106 miglia marine, prevede la consueta boa di disimpegno all’altezza della foce del fiume Musone, sotto costa, da cui poi la flotta farà rotta sull’isola di Zlarin, nell’arcipelago di Sebenico.