VISSO – «Veniteci a trovare e scoprite la nuova piazza di Visso». L’invito è quello di Federico Santocori che, da sabato scorso (19 febbraio), ha acceso una nuova luce: quella del “Bar Centrale 2.0” nella nuova piazza di Visso. Il paesino terremotato, infatti, ritrova un punto di aggregazione, che non è la storica piazza Pietro Capuzi, ma una piazza provvisoria in cui presto si trasferiranno tante attività. Il primo a rimettersi in gioco è stato proprio Santocori che ha voluto riaprire lo storico bar dei suoi genitori. «Questo è il locale di miei genitori, aperto negli anni Ottanta e dove sono cresciuto – racconta -, per cui qui c’è la mia infanzia, la piazza di Visso, il nostro tutto, quello che poi abbiamo perso nel 2016».
Le scosse che hanno devastato gran parte dell’entroterra Maceratese, hanno provato a interrompere il sogno di Federico e della sua famiglia, ma senza riuscirci. «Dopo la prima scossa delle 19.30 (del 26 ottobre 2016, ndr) ci siamo radunati nella piazza del paese e, con la successiva scossa delle 21.30, siamo dovuti scappare e ci siamo trasferiti lungo la costa – racconta Santocori -. Ma, insieme ad altri ragazzi, siamo voluti ritornare non appena è stato possibile e, grazie al sindaco che ci diede la possibilità di attaccarsi alla corrente del campo sportivo, con camper e roulotte siamo tornati. Siamo rimasti anche quando la terra “bolliva”, non vedo perché non rimanere ora». Il bar resterà aperto dalla mattina, per le colazioni, il pomeriggio per gli aperitivi, ma anche nel dopocena.
«Ho sempre creduto in questi posti – conclude Santocori –. Il precedente sindaco Giuliano Pazzaglini ci aveva mostrato un bel progetto per il post terremoto, ci fecero vedere come sarebbe stata la nuova piazza e ho deciso di aderire subito. Nel frattempo che il progetto prendeva forma, il Comune ci ha messo a disposizione delle tensostrutture dove molti commercianti, oltre me, hanno lavorato, ma adesso stiamo finalmente ripartendo e spero che questa piazza sia un nuovo inizio per Visso».
Un momento di ripartenza, anche per il sindaco Gian Luigi Spiganti Maurizi. «La nostra piazza dovrà tornare più bella di prima – ha commentato -. Faccio i complimenti a Santocori per essere subito ritornato ma, a breve, arriveranno anche altri commercianti e penso che per aprile potremo fare una bella inaugurazione della piazza. Inoltre stiamo lavorando anche per aprire il museo dove faranno bella mostra i manoscritti di Leopardi».