MACERATA – Proseguono nella costante attività di monitoraggio del rispetto della normativa inerente la sicurezza nei luoghi di lavoro nella provincia di Macerata. Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata in sinergia con il personale della ITL di Macerata e dell’Arma territoriale, nell’ultimo periodo, ha eseguito una serie di controlli presso cantieri edili siti nel cratere della ricostruzione post sisma, (Pieve Torina, Tolentino, Caldarola, Camerino) procedendo alla sospensione dell’attività imprenditoriale di sette unità operative.
Nello specifico sono state controllate 14 aziende, impegnate negli interventi edili per la ricostruzione post sisma, identificati 60 lavoratori ed elevate 25 prescrizioni inerenti violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro ed in particolare: omessa visita medica dei lavoratori, omessa consegna dispositivi individuali di protezione, omessa informazione dei lavoratori, impiego di manodopera irregolare, per aver utilizzato andatoie destinate al trasporto di materiali con una larghezza inferiore ad 1,20 metri, omessa redazione del PIMUS (piano montaggio uso e smontaggio del ponteggio), omessa difesa delle aperture. Elevate sanzioni amministrative e ammende per 140.000 euro.
Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, comparto di specialità dell’Arma dei Carabinieri, inserito all’interno dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, opera per tutelare il lavoro nonché il diritto alla salute dei lavoratori quale diritto fondamentale dell’individuo e d’interesse della collettività.
I controlli proseguiranno nelle prossime settimane.