Macerata

Ricostruzione post sisma, 15 aziende ispezionate. Sanzioni per 100.000 euro

I controlli sono stati eseguiti dai carabinieri del Nil di Macerata nei comuni di Tolentino, Pieve Torina e Caldarola. Accertate irregolarità in tutti i cantieri sottoposti a verifica

Foto di repertorio

MACERATA – Quindici aziende controllate, riscontrate irregolarità in tutti i cantieri ispezionati e comminate sanzioni per oltre 100.000 euro complessivi. È il bilancio dei recenti controlli eseguiti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Macerata con l’ausilio del personale del Gruppo per la Tutela del lavoro di Venezia e in sinergia con i militari delle Compagnie di Tolentino e Camerino nei comuni di Tolentino, Pieve Torina e Caldarola.

Gli accertamenti relativi alla vigilanza straordinaria nei cantieri edili si è tenuta nei territori della provincia maceratese in virtù delle ingenti risorse destinate per la ricostruzione post-sisma. I servizi, principalmente preventivi per evitare il triste fenomeno delle morti bianche, hanno interessato soprattutto i cantieri edili di piccole e medie dimensioni. Particolare attenzione è stata posta alla normativa sul rispetto della sicurezza sui luoghi di lavoro e in particolare ponteggi e installazione di ancoraggi, aperture nei solai, omesse installazioni dei parapetti e violazione dei requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro in genere. L’attività di verifica è stata comunque affiancata dall’opera di sensibilizzazione e informazione sulla legislazione vigente.

Non solo. I carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro, guidato dal maresciallo capo Danilo Di Biase, contestualmente hanno effettuato accertamenti anche finalizzati al contrasto al lavoro nero e al rispetto delle norme anti-contagio da Covid-19. L’attività ha evidenziato l’irregolarità di tutti i cantieri ispezionati. Numerose sono state le prescrizioni contestate, le sanzioni comminate superano i 100.000 euro complessivi e in alcuni casi sono stati multati anche i coordinatori per la sicurezza. Il Comando per la Tutela del Lavoro (il più antico reparto speciale dell’Arma, del 1926), presente in provincia con un suo Nucleo inserito presso l’Ispettorato territoriale del lavoro di Macerata, e il Comando provinciale di Macerata operano a tutela dei lavoratori, contro le forme di irregolarità come il lavoro nero, la mancata osservanza degli orari di lavoro e/o lo sfruttamento di manodopera.