Macerata

Ricostruzione post-sisma, bando per la caserma dei pompieri di Camerino

Il Comune, invece, ha approvato il progetto definitivo di recupero per il cimitero della frazione di Sentino. L'assessore Fanelli: «Stiamo facendo partire i primi cantieri nel centro e nelle frazioni»

CAMERINO – Ultima settimana per partecipare al bando dall’Agenzia del Demanio per appaltare le attività tecniche necessarie a realizzare l’adeguamento sismico e la parziale ricostruzione e ampliamento della sede del distaccamento dei vigili del fuoco di Camerino. La struttura, in località Caselle, è stata danneggiata dal sisma del 2016 e inserita tra le opere di ricostruzione anche perché rappresenta un polo nevralgico di aiuto e sostegno all’intero territorio montano.

Le opere di ricostruzione, quindi, dopo anni di difficoltà cominciano a entrare nel vivo e in città si sta dando una decisa sferzata alle pratiche. Negli ultimi mesi, infatti, in centro sono stati riaperti corso Vittorio Emanuele e largo Boccati per oltre quattro anni in zona rossa, è stato approvato dall’Ufficio speciale ricostruzione il progetto di demolizione del tribunale (per 640mila euro), avviata la progettazione per il recupero del Tempio dell’Annunziata (due milioni di euro) e, pochi giorni fa, è stato inaugurato il nuovo mattatoio in località Pianello, la prima opera pubblica completata dal 2016 a oggi.

La caserma di Caselle, invece, ha subito danni pesanti ai muri perimetrali della palazzina in cui erano ospitati gli uffici, sui tramezzi interni, sui rivestimenti di bagni e cucina e c’è stato anche il crollo del controsoffitto nella sala mensa, mentre l’autorimessa è stata danneggiata in modo più importante con lesioni sulla struttura. L’importo a base d’asta è di 592.407,65 euro.

Sempre sul fronte del recupero post-sisma, invece, il Comune ha approvato il progetto definitivo di recupero per il cimitero della frazione di Sentino, anche questo inagibile dal terremoto del 2016. «Dopo aver lavorato per riorganizzare gli uffici e smaltire quasi la totalità delle istruttorie riguardanti la ricostruzione privata – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli – in questa fase stiamo facendo partire i primi cantieri sia nel centro storico che nelle frazioni. L’intervento per l’importo di 265mila euro, renderà nuovamente fruibile il cimitero e rientra nella serie di lavori di recupero delle strutture per accogliere i defunti delle frazioni, per un importo totale di tre milioni di euro».