MACERATA – È stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale la proroga al 30 giugno dei termini per presentare la domanda di riduzione della Tari, la tassa per i rifiuti, per le attività costrette alla chiusura durante il lockdown dello scorso anno.
«Riteniamo che questa riapertura dei termini sia un fatto dovuto, come gesto di attenzione a chi è stato colpito dalla pandemia anche nella propria attività – ha spiegato l’assessore Marco Caldarelli –. Questo comporterà, per l’ufficio tributi, un aggravio di lavoro per l’esame delle nuove domande e per il supporto ai presentatori ma un aggravio scelto e accettato volentieri da tutte e tutti gli operatori comunali, certi che la bontà dell’iniziativa ripaghi da sola questa maggiore fatica».
La misura era stata approvata dal consiglio comunale già a luglio dello scorso e prevedeva che le domande potessero essere presentate entro il 31 ottobre.
Per rispondere alle tante richieste arrivate oltre il tempo concordato e permettere di accedere anche a chi era rimasto fuori, l’amministrazione ha presentato la nuova delibera che è stata accolta favorevolmente anche dall’opposizione. Con questo via libera tutte le istanze presentate dopo il 31 ottobre, sono state automaticamente riammesse. Per chi dovesse ancora presentare la domanda, invece, i moduli sono sul sito del Comune.