Macerata

Salvini all’Hotel House: «La Regione acquisti gli appartamenti all’asta per destinarli all’edilizia popolare»

Il leader della Lega ha fatto visita a Porto Recanati e ha incontrato gli amministratori locali del suo partito. Sulle regionali: «Il centrosinistra vada a casa». Sul candidato sindaco di Macerata: «Entro la prossima settimana ci sarà il nome»

PORTO RECANATI – «La Regione Marche acquisti una parte dei 100 appartamenti all’asta delll’Hotel House per dare una sistemazione alle persone per bene e per risanare il buco di un milione e mezzo di euro che c’è». Il leader della Lega Matteo Salvini è arrivato in anticipo questa mattina, qualche minuto prima delle 9, all’Hotel House di Porto Recanati. All’esterno del palazzone multietnico ha incontrato gli esponenti locali del suo partito, l’amministratore giudiziario del condominio l’avvocato Ilaria Soricetti e il portiere Luca Davide con i quali ha discusso in merito alla situazione che interessa la struttura di Porto Recanati dove c’è un focolaio di 15 persone positive al Covid-19. Assente il sindaco Roberto Mozzicafreddo durante la visita del leader del Carroccio nel palazzone multietnico.

Il leader della Lega Salvini in visita all’Hotel House

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«Se ripenso alle prime volte in cui venni qui la situazione oggi è nettamente migliorata – ha detto il segretario del Carroccio -. C’erano 4mila persone che vivevano all’Hotel House mentre oggi i residenti sono circa 1300. Si partiva da centinaia di spacciatori e oggi ce ne sono solo una ventina. In questo senso l’invito che faccio alla procura è di non mandarli agli arresti domiciliari altrimenti il lavoro delle forze dell’ordine diventa difficile. In un paese normale se ti becco a spacciare stai in galera per dieci anni e non possiamo accettare che gli spacciatori continuino a lavorare in una sorta di “smart working”». Salvini ha poi lanciato una proposta. «Sui 400 appartamenti che ci sono, circa 100 sono all’asta; la Regione Marche potrebbe rilevare una parte di questi e trasformarli in edilizia popolare portando qui gente per bene che paga l’affitto e ridando così all’Hotel House risorse per coprire anche il buco di un milione e mezzo di euro che c’è. Porto Recanati deve essere ricordata per il bel mare e non per lo spaccio di droga all’Hotel House; il problema non è il colore della pelle ma rispettare la legge ed essere persone perbene».

Il leader della Lega Salvini in visita all’Hotel House

«La situazione sanitaria è sotto controllo mentre quella delinquenziale è nettamente migliorata se penso all’ultima volta che sono venuto qui sotto il lancio di pietre – ha aggiunto il leader della Lega -. L’Hotel House può tornare a essere un bel residence e una risorsa per Porto Recanati; insomma un posto normale». E sulla ricetta per rilanciare la Regione Salvini ha spiegato che «le Marche hanno bisogno di lavoro, di infrastrutture – l’A14 è una strada di guerra – e poi di turismo e agricoltura».

Sul nome del candidato sindaco della Lega di Macerata alle elezioni comunali si settembre – il cui nome oscilla tra il consigliere comunale Andrea Marchiori (annunciato qualche mese fa, ndr.) e l’imprenditore Sandro Parcaroli, il segretario del Carroccio ha spiegato che «in settimana la situazione si sbloccherà e sapremo il nome».

Salvini si è poi diretto in corso Matteotti dove ha incontrato la stampa e i suoi sostenitori. «Abbiamo dato vita a una raccolta firme – ha spiegato Riccardo Marchetti, commissario regionale della Lega perché crediamo che non sia corretto che l’attuale candidato governatore del centrosinistra sia anche il presidente dell’Anci dato che sta utilizzando un incarico istituzionale per fare campagna elettorale; questo per noi è scorretto. Senza pensare al fatto che si vergogna anche del colore del suo partito dato che sta utilizzando l’arancione e non il rosso per la sua campagna elettorale».

«In questi giorni in Parlamento ci impegneremo a fermare l’invio di otto milioni di cartelle di Equitalia come la sanatoria di immigrati clandestini e poi stop alla reintroduzione dei vitalizi che sono una presa in giro per chi non ha visto ancora la cassa integrazione – ha concluso Salvini -. Nelle Marche, dopo anni la sinistra fa le valigie e va a casa; questa volta, con il candidato Francesco Acquaroli, vinciamo perché il centrodestra è unito grazie alla Lega. La sinistra non ha nemmeno riconfermato il governatore uscente e questo significa che si vergognano e riconoscono anche loro che non hanno fatto ciò che dovevano».