Macerata

Salvini riparte da Macerata: «Con il governo stiamo combattendo per garantire la salute a tutti»

Bagno di folla per il leader della Lega in piazza della Libertà e poi alla prima dell'Aida allo Sferisterio. L'abbraccio col sindaco Parcaroli: «Non basta vincere le elezioni, bisogna continuare a meritarsi la fiducia ogni giorno»

MACERATA – «Sono felice di ripartire da Macerata, una città splendida, orgogliosa, efficiente. Ringrazio Sandro e la sua giunta perché non basta vincere le elezioni, bisogna continuare a meritarsi la fiducia ogni giorno. E dico grazie alle centinaia di persone che, liberamente, stanno firmando in tutte le piazze italiane per la riforma della giustizia». Il primo abbraccio non appena arrivato in piazza della Libertà, Matteo Salvini l’ha riservato al sindaco Sandro Parcaroli mantenendo la promessa fatta subito dopo che l’imprenditore a settembre ha vinto le elezioni.

Matteo Salvini all’ingresso delle Sferisterio

Il leader della Lega è arrivato a Macerata per un doppio appuntamento. Prima in piazza per promuovere la raccolta di firme per il referendum di riforma della giustizia e poi per partecipare alla prima dell’Aida allo Sferisterio. E, in piazza oltre alla giunta e ai leader locali dalla Lega, a partire dal commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti, Salvini è stato accolto dal tradizionale bagno di folla e di selfie.

Matteo Salvini all’ingresso delle Sferisterio

Fresco di vaccinazione fatta questa mattina, Salvini ha parlato anche di Green pass. «Con il governo stiamo combattendo per garantire la salute a tutti, soprattutto a chi ha più di 60 anni e ancora non è coperto da vaccino senza limitare i diritti, il lavoro, la vita degli italiani che, non per loro cattiva volontà, il Green pass non ce l’hanno – ha aggiunto -. Mettiamo in sicurezza 60enni e 70enni, ma senza chiudere in casa i 15enni che hanno già sofferto tanto in questo anno, senza pensare ad altre chiusure».