SAN SEVERINO – I lavori di ristrutturazione del palazzo comunale, danneggiato dalle scosse di terremoto del 2016, una volta ultimati permetteranno di poter godere nuovamente in tutta la loro bellezza delle sale del piano nobile del Municipio, tra cui la sala destinata al Consiglio cittadino.
Nella stessa sala da mesi sono all’opera diversi restauratori professionisti, accreditati presso la Soprintendenza, impegnati nel recupero dei decori realizzati nel 1884 dal pittore di scuola perugina Mariano Piervittori. Oltre a un grande trompe l’oeil, che simula un loggiato affacciato sulla piazza, son presenti nelle due pareti più lunghe della sala due raffigurazioni: una dell’anatomista Bartolomeo Eustachio e l’altra del matematico e astronomo seicentesco Eustachio Divini.
A quest’ultima decorazione, in cui l’astronomo settempedano viene ripreso mentre descrive un cannocchiale da lui realizzato al Gran Duca di Toscana Ferdinando II dé Medici e alla sua corte; in questi ultimi giorni hanno dedicato le proprie ricerche anche gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” che hanno scattato foto e girato video per poter poi lavorare su una riproduzione, delle dimensioni di tre metri di lunghezza per due di altezza, da poter sistemare all’ingresso o nell’aula magna della nuova scuola in fase di realizzazione.
Ma i restauri al piano nobile del Municipio, in fase di ultimazione, permetteranno il recupero anche di altre sale come quella degli Stemmi decorata nel 1824 da Raffaele Fogliardi con i simboli delle famiglie patrizie settempedane.
Intanto va avanti anche il cantiere della ricostruzione vera e propria dell’edificio. Le opere strutturali sono praticamente completate, ora si sta lavorando sugli impianti. Il Covid prima e il caro prezzi poi hanno fatto slittare un po’ la tempistica ma l’opera pubblica è ormai destinata al completamente nel giro di pochi mesi.
Nella storica sede di piazza Del Popolo rientreranno gli uffici di rappresentanza, compreso l’ufficio del sindaco e la sala della Giunta settempedana.