Macerata

San Severino Marche, torna a casa la tela del Pomarancio

Il 28 aprile rientrerà "La Beata Vergine Maria col Bambino e i Santi Rocco e Severino", requisita dal governo napoleonico nel 1811 per essere portata a Milano

SAN SEVERINO MARCHE – Il Pomarancio torna a casa. C’è una data, quella del 28 aprile, per l’atteso rientro della preziosa opera d’arte, uno dei capolavori di Cristoforo Roncalli, nella chiesa di San Rocco.

Ad annunciare il rientro a San Severino Marche della tela la “La Beata Vergine Maria col Bambino e i Santi Rocco e Severino” è stato il sindaco, Rosa Piermattei, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale.

L’opera, attribuita al pittore toscano Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio attivo tra fine Cinquecento e inizio Seicento, venne requisita dal governo napoleonico nel lontano 1811 per essere portata a Milano e, infine, nella chiesa di Santo Stefano di Osnago. Nel dicembre dello scorso anno la tela da qui era stata trasferita verso un laboratorio specializzato, con sede nel capoluogo lombardo, per un restauro conservativo. Al tempo stesso dalla chiesa di San Rocco era stata smontata anche la cornice che per anni ha incorniciato l’opera. Sottoposta anch’essa al restauro farà ritorno nel luogo di fede dopo essere rimontata nel punto esatto dov’era collocata da Emanuele Ticà, titolare della bottega Mastro T di San Severino Marche che ha eseguito i lavori per la sua conservazione affidati alla Imper Tecno Srl di Roma, società specializzata nel recupero di opere d’arte e diretta da Cecilia Bartoli.

Il Comune di San Severino Marche ha lanciato nei mesi scorsi una campagna di fundraising tra enti, associazioni e privati per riportare a casa il Pomarancio stipulando una convenzione con la Pinacoteca di Brera e la Arcidiocesi, destinata a regolare le condizioni per il trasferimento, il deposito, la custodia e la valorizzazione della prezioso gioiello d’arte. Chi volesse può ancora effettuare una donazione, tramite bonifico bancario, con causale Erogazione liberale a favore del progetto di rientro dipinto Pomarancio, al Comune di San Severino Marche – Servizio tesoreria – piazza del Popolo, 45 – 62027 San Severino Marche. L’istituto di credito di riferimento è UBI Banca Spa, filiale di San Severino Marche Iban IT 28 C 03111 69150 000000007432. Le donazioni effettuate, in quanto erogazioni liberali, saranno detraibili fiscalmente dalla dichiarazione dei redditi.

Si deve all’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche l’idea di chiedere, e ottenere dalla Pinacoteca di Brera e dalle Sovrintendenze per i beni architettonici e artistici competenti, il trasferimento proprio presso la chiesa di San Rocco dell’opera d’arte attribuita al Roncalli.