MACERATA – Le annuali Classifiche Censis delle Università Italiane premiano anche il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. Il corso di laurea triennale in Scienze giuridiche è, infatti, quinto tra i migliori in Italia. Si tratta di un percorso che guarda sempre alle nuove tendenze del mercato del lavoro, tanto da aver dedicato un curriculum alla figura del consulente giuridico per lo sport, con stage all’interno di società di calcio, basket e volley e collaborazioni con federazioni e leghe a livello nazionale. Gli altri indirizzi riguardano consulente per i trasporti, consulente del lavoro e dell’impresa, operatore giudiziario e criminologico, di professionista delle pubbliche amministrazioni ed organizzazioni complesse. A questo si affianca un corso di laurea triennale completato dal biennio magistrale incentrato sulle discipline professionalizzanti del Servizio Sociale.
Quello di Giurisprudenza è stato riconosciuto per la seconda volta dal Ministero dell’Università e della ricerca come “Dipartimento di eccellenza” e rientra nel novero dei “magnifici 180” finanziati con risorse extra. Come ha spiegato in diverse occasioni il direttore Stefano Pollastrelli, lo Studium Juris di Macerata, uno dei più antichi in Europa, guarda al futuro, alle nuove sfide poste dalla globalizzazione, dalla crescente circolazione di persone e merci tra Paesi con legislazioni e ordinamenti diversi, dal web e da tutte quelle piattaforme digitali che, svincolate dalla territorialità, permettono l’interazione tra individui, enti e imprese di ogni parte del mondo.
Il Dipartimento di Giurisprudenza ha colto anche l’esigenza di una dimensione transnazionale. È, infatti, giunto al terzo anno il corso di laurea triennale tenuto in lingua inglese in studi giuridici comparati, che richiama studenti da tutto il mondo. Inoltre, il dipartimento offre la possibilità di acquisire un doppio titolo internazionale in Giurisprudenza grazie all’accordo siglato con l’Università di Orlèans, che permette di trascorrere periodi di studio in Francia, e di acquisire, così, una solida formazione nel diritto e nella lingua francese. Completano l’offerta master, corsi di perfezionamento e due scuole di specializzazione, una in diritto sindacale e una in professioni legali.