ANCONA- Sono stati assegnati i riconoscimenti per le spiagge italiane più accessibili, servite e sostenibili. Anche le Marche non si fanno mancare la propria new entry, Porto Recanati, oltre ad Alba Adriatica in Abruzzo, Caulonia e Isola di Capo Rizzuto in Calabria, Ispani in Campania, Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna, Cannobio in Piemonte, Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia, Budoni in Sardegna, Furci Siculo in Sicilia, Pietrasanta in Toscana.
La Bandiera blu di Porto Recanati si aggiunge alle 17 località balneari già premiate lo scorso anno e riconfermate:
Provincia di Ancona
Numana (bassa, alta), Marcelli (nord), Sirolo (Sassi neri, San Michele, Urbani), Senigallia, Portonovo
Provincia di Ascoli
Cupra Marittima, San Benedetto del Tronto (Riviera delle Palme), Grottammare
Provincia di Fermo
Lido di Fermo Casabianca, Marina Palmense, Altidona (Lungomare Borsellino), Pedaso (Lungomare dei cantatutori).
Provincia di Macerata
Civitanova Marche, Potenza Picena
Provincia di Pesaro e Urbino
Mondolfo – Marotta, Gabicce Mare – Lido, Fano (Nord, Torrette, Sassonia), Pesaro (Sottomonte, Ponente/Levante).
I criteri per l’assegnazione della Bandiera Blu sono assoluta validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, corsi d’educazione ambientale, strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.