Macerata

Sessantamila mascherine dalla Cina a Recanati; istituito anche il supporto psicologico in città

Un gesto di solidarietà da parte della città di Xiangcheng con la quale, la città leopardiana, ha iniziato a intessere rapporti circa tre anni fa. Intanto il Comune ha attivato un servizio dedicato alle famiglie colpite dal covid 19. Ecco i numeri

Le mascherine partite dalla Cina e che raggiungeranno Recanati

RECANATI – Arriveranno oggi, dalla Cina, 60mila mascherine per la città di Recanati. Un gesto di solidarietà da parte della città di Xiangcheng con la quale, la città leopardiana, ha iniziato a intessere rapporti circa tre anni fa. Era il 2017 infatti quando l’Unione Sportiva Recanatese Calcio inviò alcuni tecnici per due settimane nella città cinese per insegnare lo sport nelle scuole; un progetto che era stato reso possibile grazie alla Via Soccer, società che ha creato sodalizi importanti anche tra Civitanova e lo stato orientale.

Grazie a visite e scambi culturali reciproci il rapporto tra le due città si è andato rafforzando negli anni e la città cinese, in questo momento di grave emergenza per l’Italia legato al Covid-19, ha voluto mostrare tutta la sua vicinanza a Recanati; sono subito partiti i contatti con il sindaco della città leopardiana Antonio Bravi e, l’amministrazione di Xiangcheng ha subito dato la propria disponibilità a donare gli stock inutilizzati di mascherine organizzando subito la spedizione.

Il sindaco di Recanati Antonio Bravi

«Siamo molto grati alla citta di Xiangcheng per la loro donazione, sono riusciti a superare in tempi brevi le difficoltà burocratiche per la spedizione e per l’organizzazione del volo aereo, che in questo momento non era facile, e oggi saranno imbarcati i contenitori con le 60mila mascherine che recano nelle scatole il loro bellissimo messaggio di vicinanza “Forza Recanati!”» il commento del sindaco Bravi. I dispositivi saranno poi distribuiti a tutti gli operatori sanitari, agli uffici pubblici, alle aziende autorizzate alla produzione, ai volontari delle associazioni e a tutti coloro che ne faranno richiesta.

La città di Recanati, colpita già da due decessi di concittadini legati al coronavirus, un uomo di 70 anni e una donna di 83 anni ospite della Rsa locale, sta continuando il trattamento di igienizzazione delle strade e ha attivato un numero gratuito di consegna a domicilio di spesa e farmaci per gli anziani, gli immunodepressi, le persone con disabilità o in isolamento impossibilitati a farlo in autonomia. È possibile chiamare il numero 071-0978845. A Recanati ci sono al momento 18 persone positive al Covid-19.

In collaborazione con professionisti, il comune ha anche attivato un servizio di supporto psicologico dedicato ad alleviare la grande sofferenza dei familiari delle persone contagiate e dei parenti dei pazienti positivi ricoverati in ospedale che, dal giorno del trasferimento, non hanno avuto più notizie. Di seguito i numeri telefonici e gli orari a cui poter chiamare: 335.7546402 (il lunedì dalle 17 alle 19, il mercoledì dalle 8 alle 10 e il venerdì dalle 19 alle 21), 347.8614783 (dal martedì al giovedì dalle 17 alle 19) e 339.4729435 (il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 11 alle 13).