Macerata

“Lo Sferisterio a scuola” non si ferma. Dalle aule ai social con l’Opera per i più piccoli

Una serie di appuntamenti con il Rigoletto di Verdi ripensato per gli studenti. Ogni martedì e giovedì, su Facebook le attività per seguire da casa i percorsi Opera Kids e Opera Domani con il sostegno di Trevalli Cooperlat

Musicultura - Arena Sferisterio

MACERATA- L’Opera non resta a guardare. In concomitanza con l’avvio della fase 2, lo Sferisterio di Macerata riattiva il programma per i giovanissimi.

La sezione dell’Associazione Arena Sferisterio dedicata ai più piccoli – realizzata in collaborazione con il Comune di Macerata, AMAT e AsLiCo con il sostegno di Trevalli Cooperlat children partner del festival – si adatta alle esigenze della pandemia e attraverso Opera Education non lascia soli docenti e studenti che avevano cominciato il percorso a scuola. Non solo. La platea infatti si allargherà anche verso quegli insegnati o genitori che, non a conoscenza dei progetti, hanno comunque in questo momento necessità di nuovi contenuti e spunti per le attività educative.

Da domani, martedì 5 maggio, sarà possibile seguire sulla pagina Facebook del Macerata Opera Festival una serie di attività che gli studenti potranno realizzare a casa, seguendo i due percorsi divisi per età: Opera Kids per i bambini dai 3 ai 5 anni e Opera Domani per coloro che hanno fra i 6 e i 14 anni.

L’opera oggetto di studio è Rigoletto di Giuseppe Verdi, presentato in diverse elaborazioni calibrate in base alle età del pubblico: per Opera Kids il titolo diventa Il guardiano e il buffone ossia Rigoletto (che ride e piange) e per Opera DomaniRigoletto. I misteri del Teatro.

I materiali didattici sono disponibili online grazie a Opera Education on Demand (www.operaeducation.org), sito che contiene anche la versione multimediale di Rigoletto. I misteri del teatro (realizzata da OLO Creative Farm) preparata dopo il blocco delle attività teatrali dal vivo; si tratta comunque di uno spettacolo partecipativo in cui il pubblico è invitato a cantare e a fare dei gesti con attori e cantanti.

Le attività presentate sui social dello Sferisterio aiuteranno gli studenti a seguire il percorso formativo dedicato all’opera di Verdi, con un’attenzione particolare anche all’accessibilità, grazie agli elementi in LIS: «Con Opera Education – spiega Barbara Minghetti – abbiamo portato a teatro molti bambini e ragazzi. Adesso faremo l’opposto: porteremo il teatro a casa loro».

Inoltre proprio la direttrice artistica dello Sferisterio ha in programma due riunioni virtuali con gli insegnati per scambi di opinioni e suggerimenti sui due percorsi: giovedì 7 maggio alle ore 17 per Opera Kids e venerdì 8 maggio sempre alle ore 17 per Opera Domani. Chi volesse avere informazioni più dettagliate può scrivere all’indirizzo education@sferisterio.it

I materiali saranno pubblicati sulla pagina Facebook dello Sferisterio il martedì per Opera Kids e il giovedì per Opera Domani, a partire dal 5 e dal 7 maggio. Questi i primi in programma:

  • 5 maggio per Opera Kids: un video tutorial per una coreografia sulle note del perigordino, una vivace danza popolare che Verdi ha inserito in Rigoletto. L’ambientazione del Guardiano e il buffone ossia Rigoletto (che ride e piange) è diversa dall’originale verdiano: non alla corte del Duca di Mantova, ma in un museo del giocattolo. La coreografia racconta l’incontro fra il guardiano del museo e il visitatore.
  • 7 maggio per Opera Domani: il video insegna una coreografia sulle note di “Furtivo fra le tenebre”. Si tratta in realtà di un vero e proprio viaggio alla scoperta di un linguaggio molto speciale: il LIS, il Linguaggio Italiano dei Segni. 

L’Associazione Arena Sferisterio invita i genitori e gli insegnanti a pubblicare i video o le foto delle attività svolte a casa, taggando la pagina @MacerataOperaFestivalSferisterio o mandandoli con un messaggio privato oppure sulla mail education@sferisterio.it

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