Primo bilancio di stagione positivo per Bolognola Ski. Il maltempo di questi ultimi giorni ha fatto scendere una folta coltre di neve e a Bolognola, sui Sibillini, il manto ha raggiunto i 50-60 centimetri per la gioia degli amanti della montagna e anche per gli operatori.
«Quest’anno abbiamo avuto un incremento del 30-40% di presenze nei giorni infrasettimanali – spiega Francesco Cangiotti, amministratore delegato di Bolognola Ski – significa che molte persone hanno scelto di non andare nelle località sciistiche del Nord del Paese per restare qui nelle Marche».
Una bella boccata d’ossigeno per il settore dopo i due anni di pandemia. «Si tratta soprattutto di turismo locale – spiega Cangiotti – marchigiani e umbri». «Quest’anno siamo abbastanza soddisfatti per come è andata finora la stagione sciistica – aggiunge – vediamo se riusciamo ad a fare ancora qualche altra settimana. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a Pasqua che quest’anno cade ai primi di aprile, mentre l’anno scorso abbiamo chiuso le stazioni sciistiche il 27 marzo».
Intanto a Bolognola ci sono 50-60 centimetri di neve fresca e tutti gli impianti e le piste sono aperti nel weekend. A Frontignano di Ussita è caduta meno neve, e ci sono 30 centimetri di manto solo nella parte alta. Nel weekend a Frontignano sarà aperto l’impianto Saliere (solo per il trasferimento, la pista resta chiusa) e Belvedere (aperta anche la pista e il tapis roulant del campo scuola).
Nel weekend a Bolognola è in calendario la ‘Pozza dei Mat’ una competizione in cui gli amanti delle discese si sfideranno chi in snowboard chi con gli sci o con i gonfiabili. Verranno premiati coloro che avranno fatto la discesa, in una pozza di acqua gelata, con i ‘mezzi’ più originali.