MACERATA – Nuova formula per l’edizione 2024 della Sibillini e Dintorni che decide di aumentare il numero di chilometri macinati e anche quello di Comuni coinvolti. Saranno ben 8 le località che ospiteranno la splendida manifestazione della Scuderia Marche, in programma dal 21 al 24 agosto.
San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Serrapetrona, Appignano, Loro Piceno, Urbisaglia, Montelupone e ovviamente Macerata sono i Comuni partner dell’evento dove poseranno le loro ruote le splendide vetture antiche, tutte costruite prima del 1945 salvo eventuali rare eccezioni per vetture di particolare rilievo storico.
«In questi 16 anni di Sibillini e Dintorni abbiamo attraversato la provincia in lungo e in largo – spiega Massimo Serra, consigliere dalla Scuderia Marche e responsabile della manifestazione – tanti Comuni ci hanno accolto con grandissimo entusiasmo. Per questo abbiamo deciso di cambiare leggermente la formula e diventare più territoriali. Abbiamo aggiunto una giornata di guida in strada per fare quello che ci piace di più, guidare».
La richiesta, arrivata anche dagli equipaggi davvero innamorati dei panorami marchigiani, va nella direzione di diffondere ancora di più la valorizzazione turistica dell’appuntamento: «Uno degli aspetti che rende speciale la Sibillini e Dintorni è la possibilità di scoprire borghi, musei, cibi e vini tipici – continua Serra – non è solamente una manifestazione automobilistica ma gli equipaggi sono davvero accolti dai nostri fantastici Comuni che fanno a gara per mettere in mostra le loro bellezze. Quindi abbiamo sentito il dovere di soddisfare alcuni dei principali partner che abbiamo avuto in questi anni perché è soprattutto grazie al loro appoggio che siamo diventati una delle manifestazioni Asi – Automotoclub storico italiano – di punta su tutto il territorio nazionale».
Cambio di location anche per lo spettacolo finale che, per questa edizione, non si terrà allo Sferisterio di Macerata ma ma nella piazza antistante la Rocca di Urbisaglia. «Il percorso in strada è molto lungo e impegnativo per le vetture, per gli equipaggi e anche per chi si occupa della logistica – conclude Serra – per motivi organizzativi, dopo tanti anni, abbiamo dovuto rinunciare alla location dello Sferisterio di Macerata per il nostro spettacolo finale in quanto sarebbe stato molto complicato unirlo alle varie tappe. Per fortuna, nel nostro territorio, abbiamo anche altri scenari fantastici da utilizzare e quindi abbiamo selezionato il teatro di Urbisaglia, altrettanto unico e suggestivo. Era doveroso sia per soddisfare la curiosità dei nostri ospiti, sia per omaggiare un Comune che negli anni ci è stato sempre molto vicino dimostrando una sincera amicizia».
Resta invece in programma tra le vie del capoluogo il percorso del Circuito della Vittoria che vedrà come al solito le vetture percorrere le strade cittadine in notturna. Il percorso però sarà leggermente differente dagli altri anni a causa dei lavori in corso in piazza Vittorio Veneto che non è attualmente accessibile alle auto.