MACERATA – Sorpresa a spacciare eroina, finisce in manette una 21enne maceratese. In aula nega di aver ceduto droga. L’arresto risale alla tarda mattinata di ieri 8 giugno ed è stato eseguito dai carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Macerata impegnati in mirati servizi antidroga insieme ai colleghi della locale Stazione. I militari hanno notato una giovane già nota per episodi analoghi (era stata arrestata per spaccio a settembre del 2020), aggirarsi nelle vie del centro storico e, secondo gli inquirenti, con fare “tipico”, ha consegnato una dose di sostanza stupefacente ad un acquirente ricevendone il corrispettivo in denaro pari a 30 euro.
Subito dopo lo scambio i militari sono intervenuti fermando le due persone, l’acquirente è stato trovato in possesso di una dose poi risultata essere eroina del peso di 0,65 grammi, mentre la giovane non aveva droga con sé. A quel punto i carabinieri hanno deciso di approfondire i controlli sulla 21enne e hanno proceduto ad effettuare anche una perquisizione domiciliare. Nell’abitazione della giovane sono stati trovati due bilancini di precisione che sono stati posti sotto sequestro, così come il telefono cellulare e il denaro ritenuti provento dell’attività illecita. In virtù dei riscontri ottenuti la giovane è stata dichiarata in stato di arresto e, terminate le attività di rito, su disposizione del pubblico ministero di turno Claudio Rastrelli, è stata posta agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo fissato per oggi 9 giugno.
La giovane si è presentata in tribunale davanti al giudice Daniela Bellesi e al pubblico ministero Raffaela Zuccarini. Difesa dall’avvocato Ilenia Catalini, la 21enne ha rigettato gli addebiti affermando di non aver spacciato nulla. Il giudice ha convalidato l’arresto e rinviato l’udienza al prossimo 22 giugno. Fino a quella data la giovane avrà l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.