Macerata

Macerata, stanziate le risorse per il progetto definitivo per il sottopasso ferroviario di via Roma

Consentirà di dare il via alla progettazione del sottopasso che permetterà l’eliminazione del passaggio a livello che insiste nella nevralgica arteria del capoluogo

Macerata, il passaggio livello di via Roma
Macerata, il passaggio livello di via Roma

MACERATA – L’amministrazione di Macerata ha stanziato nei giorni scorsi, con una delibera di giunta, le risorse necessarie per procedere alla redazione del progetto definitivo del sottopasso ferroviario di via Roma.

In questi mesi sono intercorsi numerosi incontri tra Rete Ferrovie Italiane, Regione Marche e Comune di Macerata per dare avvio alla progettazione del sottopasso che permetterà l’eliminazione del passaggio a livello di via Roma, al chilometro 30+294 della linea Civitanova-Albacina, che insiste nella nevralgica arteria del capoluogo.

Il Comune, a cui è stato affidato il compito di curare la progettazione, ha già eseguito il progetto preliminare con l’apporto esclusivo del personale interno e sotto la direzione dell’ingegnere Virgilio Ferranti. Il progetto è stato apprezzato e giudicato fattibile dal punto di vista tecnico ed economico sia da RFI che dalla Regione Marche ed ora, con le risorse stanziate, si passerà alla redazione di quello definitivo; in seguito all’approvazione dello stesso e al reperimento di tutte le risorse necessarie per la realizzazione dell’opera (circa 4,5 milioni di euro) potranno iniziare i lavori. L’infrastruttura verrà realizzata senza interferire con il flusso viario della circolazione in modo da limitare ogni disagio per gli utenti.

Contestualmente, gli uffici comunali stanno procedendo con gli adeguamenti urbanistici coerenti con il nuovo progetto che è stato modificato rispetto all’ipotesi che era stata approntata nel 2008 e poi rimasta ferma. L’altezza del sottopasso è stata infatti aumentata da 3,5 a 5 metri per permettere ai mezzi pesanti e di soccorso di percorrerlo e lo stesso è avvenuto con la carreggiata. La sezione sarà quella del tipo “strada urbana di quartiere E” con larghezza complessiva utile di 12 metri; due corsie da 3,5 metri per trasporto pubblico locale, due banchine da 0,5 metri, un marciapiede da 1,5 metri e uno da 2,5 metri utilizzabile anche come pista ciclabile. Inoltre è stata anche diminuita la pendenza longitudinale in modo da rendere più agevole la circolazione anche in condizioni metereologiche critiche.

«L’opera permetterà la risoluzione di un annoso problema che interessa gli automobilisti che percorrono questo tratto stradale che si trova all’ingresso della città – ha detto il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli -. In sinergia con la Regione, stiamo reperendo tutte le risorse necessarie per avviare questa importante opera che non poteva essere penalizzata dal punto di vista funzionale; proprio per questo abbiamo deciso di modificare il progetto iniziale migliorandolo notevolmente».

«Esprimo enorme soddisfazione per aver portato a termine la progettazione preliminare dell’opera infrastrutturale tanto attesa dai maceratesi – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. La soddisfazione è doppia per averla completata in così poco tempo e con risorse interne, segno della grande professionalità del nostro ufficio tecnico e della determinazione con la quale la Giunta Parcaroli intende mantenere fede agli impegni di programma elettorale. Ci aspettano sfide importanti in questi anni, le affronteremo con il metodo della seria programmazione, come stiamo facendo in tutti gli ambiti di governo della città».