MACERATA – Ha superato le aspettative, sia in termini di partecipazione che di interesse, l’edizione 2024 del Career Day organizzato dall’Università di Macerata e ospitato quest’anno per la prima volta negli spazi del Matt Co-working in via Panfilo. Con oltre 300 partecipanti tra laureati e laureandi e più di 70 aziende e istituzioni presenti, l’evento si conferma un appuntamento centrale per l’incontro diretto tra i giovani e il mondo del lavoro.
Grazie ai bus navetta gratuiti, messi a disposizione dall’Università in collaborazione con Apm, i partecipanti hanno potuto raggiungere comodamente la sede dell’evento dal centro di Macerata, confermando l’efficacia dell’organizzazione logistica.
Durante la giornata, il rettore John McCourt ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per il territorio: «Un’ottima occasione per far conoscere le aziende ai nostri laureati e, viceversa, per far conoscere i nostri laureati alle aziende del territorio. È cruciale evitare la fuga di persone formate, che rappresentano una ricchezza per questa regione».
Un’altra novità di quest’anno è stato l’aumento delle aziende partecipanti, raddoppiate rispetto a soli tre anni fa. Tra le innovazioni più apprezzate, il laboratorio “Lego Serious Play” proposto da Adecco. Per la prima volta sono stati allestiti corner informativi dedicati ai percorsi imprenditoriali ed erano presenti Ordini professionali, tra cui Avvocati, Commercialisti, Consulenti del Lavoro e Pedagogisti, che hanno offerto consulenze orientative ai partecipanti.
Il direttore generale Domenico Panetta, in carica dall’anno scorso e proveniente dall’Università di Bergamo, ha aggiunto: «Venendo qui, ho scoperto un’università molto dinamica, che si rivolge al territorio e cura la disseminazione delle sue conoscenze. Oggi contribuisce concretamente al placement di tanti ragazzi». Fabio Pistarelli, capo gabinetto del presidente della Regione Marche, ha ribadito il forte legame tra l’Università e la Regione: «L’Università e la Regione sono legate non solo da convenzioni, ma da attività pratiche con scambi reciproci. Questa giornata segna il cammino intrapreso dall’Ateneo di avvicinamento al territorio e al mondo produttivo». Katiuscia Cassetta, assessore comunale all’Università, ha evidenziato l’importanza di restare nelle Marche: «Le Marche hanno un tessuto produttivo variegato e un’elevata qualità della vita. Rimanere a lavorare qui rappresenta un valore aggiunto». Anche Laura Marchegiani, delegata del rettore al placement, Luca Nardella, presidente di The Way, e Laura Farotto di Adecco hanno sottolineato l’importanza della sinergia tra il mondo accademico, le istituzioni pubbliche e le imprese private, elementi fondamentali per favorire l’inserimento lavorativo dei giovani.
Il Career Day è stato organizzato dall’Ateneo in collaborazione con The Way, Adecco e Apm Group, e con il patrocinio del Comune di Macerata e la partecipazione di Regione Marche, Eures, Europe Direct, Centri per l’impiego e ISTAO.