MACERATA – Tari in aumento per il 2022. L’incremento del costo del servizio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti previsto dal Cosmari, infatti, si tradurrà in un aumento dei costi a carico dei cittadini. L’approvazione delle nuove tariffe è stata fatta ieri in consiglio comunale dopo la spiegazione della delibera da parte dall’assessore Marco Caldarelli. Per i cittadini di Macerata l’aumento sarà di circa il 7%, di cui il 4% relativo al 2021 e un altro 3% scarso del 2022. . L’assessore ha anche spiegato come questo aumento non dipenda dal Comune, ma dall’aumento del costo del servizio imposto dal Cosmari, «che nel 2022 è pari 7.704.002, contro i 7.488.518 del 2021, quindi con una differenza di 215.484 euro (2,88%)». La tassa andrà pagata in due rate, di cui una già scaduta il 2 maggio e l’altra in scadenza il 2 novembre. Entro il 28 febbraio 2023, però, dovrà essere pagato il conguaglio.
Confermate, invece, le riduzioni già in vigore per le famiglie numerose e per chi ha redditi bassi, come «la riduzione del 30% per redditi Isee fino a 10mila euro, del 20% per famiglie con quattro o più componenti con reddito Isee fino a 20mila euro – ha spiegato ancora l’assessore -; del 30% per famiglie con quattro o più componenti di cui tre figli e con Isee fino a 30mila euro; 50% per le associazioni iscritte all’albo comunale; 50% per le abitazioni senza allacci e 10% per le piccole e medie imprese del commercio e dell’artigianato». Per quanto riguarda alcune aliquote aggiornate, per le utenze domestiche si va da 1,91 per le abitazioni occupate da non residenti, a 2,50 per le famiglie con sei o più occupanti. Per le utenze non domestiche, invece, 1,85 è previsto per musei e biblioteche; 8,33 per bar e pasticcerie; 5,25 per i supermercati; 4,26 per gli ospedali; 4,04 per le edicole e 4,08 per barbieri ed estetiste.
E’ stata ritirata dall’assessore Silvano Iommi, per la necessità di aggiungere ulteriori documenti e cartografie, la delibera relativa alla variante sul Prg per la zona di via Valerio, mentre in apertura di seduta si è discusso dei lavori per eliminare le infiltrazioni allo stadio Helvia Recina che, come spiegato dall’assessore Riccardo Sacchi si concluderanno in queste ore e un punto sui fondi arrivati per “Macerata città europea dello sport”.