TOLENTINO – Furto a un distributore di carburante, 63enne condannato a quattro anni. Lo ha deciso oggi il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Macerata Claudio Bonifazi.
Imputato un uomo originario di Spoleto, ma di fatto senza fissa dimora, accusato di aver sottratto, il 3 febbraio scorso, 3.600 euro dalla cassa di un distributore di carburante in pieno centro. A effettuare le indagini furono i carabinieri della Compagnia di Tolentino guidata dal maggiore Giulia Maggi. Secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori l’uomo a fine gennaio aveva raggiunto Tolentino dove aveva trovato alloggio in un B&b del centro e si era spacciato per prete.
Nel tardo pomeriggio del 3 febbraio scorso, poco prima della chiusura, approfittando della distrazione del gestore del distributore di carburante Is impegnato con un cliente, era entrato nell’ufficio adiacente l’impianto e aveva preso tutto l’incasso giornaliero contenuto in un cassetto, per un totale di circa 3.600 euro. Dopo la denuncia scattarono le indagini da parte dei militari del Norm e della locale Stazione. I militari visionarono le immagini registrate dalle telecamere posizionate in zona e grazie a quelle riuscirono a formare un identikit del ladro, con le fattezze fisiche, gli abiti indossati e dei grandi anelli. Erano stati proprio gli anelli a richiamare l’attenzione di un carabiniere che poco tempo dopo vide l’uomo entrare in una tabaccheria. Furono visionate le immagini delle telecamere anche in quella circostanza e da quelle i carabinieri riuscirono a individuare il B&b dove aveva alloggiato. L’uomo era stato rintracciato il 28 aprile scorso.
Oggi la discussione e la condanna a quattro anni.