Macerata

Tolentino, in Consiglio con il Green pass. «Le verifiche spetteranno all’Assm»

Il presidente Carmelo Ceselli ha firmato il decreto che impone l'obbligo dalla seduta del 28 ottobre, fino al perdurare dello stato di emergenza

TOLENTINO – In consiglio comunale solo se muniti di Green pass. Dalla seduta di giovedì (28 ottobre), infatti, non si potrà più accedere alla sala conferenze dell’Assm se non muniti di certificazione verde, così come previsto dalla normativa nazionale per molte cariche elettive. Il presidente del Consiglio, Carmelo Ceselli, viste le regole per l’accesso a servizi e attività e preso atto di ciò che è emerso dalla riunione del coordinamento dei Consigli comunali dell’Anci Marche, nel corso della quale i presidenti sono sati invitati ad assumere un decreto di richiamo e applicativo delle norme, ha emesso un decreto su come bisognerà procedere nelle prossime settimane.

«L’attività di verifica immediata del possesso di Green pass valido verranno effettuate dai soggetti di volta in volta assegnati dall’Assm, società controllata dal Comune, tramite l’app – spiega il presidente del Consiglio – o altre soluzioni tecniche che verranno consentite. I preposti al controllo dovranno immediatamente comunicare agli incaricati il mancato possesso della certificazione verde. Questo fino al perdurare dello stato di emergenza e, comunque, fino alle nuove disposizioni».

Anche il Comune di Tolentino, quindi, si adegua alla normativa nazionale in cui si prevede che i titolari di cariche elettive, di cariche istituzionali di vertice e i componenti di organi, per accedere ai luoghi in cui esercitano le loro funzioni devono possedere ed esibire la certificazione verde Covid-19, salvo esenzioni dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica.