TOLENTINO – Tutto è iniziato da una banale lite in auto. Erano circa le 22 di martedì 2 novembre scorso. Nel parcheggio di un centro commerciale era in sosta una Fiat Panda, a bordo c’era una coppia di giovani che litigava, ed erano state proprio le urla di lei a richiamare l’attenzione di un carabiniere che si trovava a passare in quella zona.
Il maresciallo è subito intervenuto ma al suo arrivo i giovani avrebbero reagito aggredendolo per poi fuggire via. Il militare ha quindi allertato i colleghi che nel giro di pochi minuti hanno raggiunto il posto segnalato. I due fuggitivi sono stati raggiunti e bloccati, nel frattempo una pattuglia ha effettuato una perquisizione all’interno dell’auto lasciata aperta al momento della fuga e dal cruscotto sono spuntati 21 grammi di hashish. Il passo successivo è stata la perquisizione domiciliare, i due giovani, entrambi 28enni, lei di Tolentino lui di Civitanova convivevano a casa di lei ed è lì che è scattato il controllo che ha dato esito positivo: nascosti nell’abitazione sono stati trovati circa 170 grammi di marijuana, un grammo di hashish, due bilancini di precisione, taglierini, un grinder e numerose bustine di cellophane trasparenti utilizzati per il confezionamento delle dosi.
I giovani sono stati condotti in caserma e sottoposti a perquisizione personale, la tolentinate in tasca aveva un piccolo cacciavite finito sotto sequestro come la sostanza stupefacente, il materiale per il confezionamento delle dosi e i telefoni cellulari. Per i due è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e detenzione di sostanze stupefacenti e su indicazione del pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Rita Barbieri, sono stati condotti a casa in regime di arresti domiciliari, lei a Tolentino lui a Civitanova. Oggi dovranno comparire in Tribunale a Macerata davanti al giudice per le indagini preliminari Giovanni Maria Manzoni per l’udienza di convalida. Il 28enne è difeso dall’avvocato Francesco Mantella, la fidanzata dagli avvocati Giulia Vitali e Damiano Corsalini.