MACERATA – Dopo due anni di adesione virtuale, in cui i fedeli hanno potuto seguirlo solo da casa, il pellegrinaggio ritrova un po’ del suo “popolo in cammino”. Gli organizzatori del pellegrinaggio Macerata-Loreto, infatti, hanno previsto per l’edizione 2022 un massimo di mille persone. La lunga notte di preghiera si svolgerà sabato 11 giugno, dalle 20.30, con una cerimonia dallo Sferisterio di Macerata a cui parteciperà anche il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna. Da lì partirà poi la lunga veglia di preghiera.
«Fermarci tutti a causa della pandemia ci ha spinto a riflettere, come forse non capitava da tempo, su chi siamo, su come e di che cosa viviamo. Negli ultimi due anni questo ci ha permesso di immaginare un gesto che, pur nella diversità, mantenesse l’origine che ci ha sempre spinto a metterci in cammino verso Loreto – spiegano gli organizzatori – . Quest’anno la realtà della guerra ci rende ancor più dolorosamente mendicanti, consapevoli della nostra impotenza e desiderosi di seguire il Papa nell’invocazione a Maria del dono della pace, con il gesto della Consacrazione vissuto il 25 marzo scorso. L’emergenza sanitaria è in miglioramento, ma non è del tutto superata. Nel momento in cui è necessario prendere una decisione per l’edizione 2022, proprio per l’esperienza che abbiamo fatto gli ultimi due anni non vogliamo cambiare metodo. Desideriamo stare alla realtà così come ci viene incontro, senza paura di perdere qualcosa. Riteniamo quindi ragionevole riprendere il cammino, limitando però il numero di pellegrini. Nel dialogo con le autorità competenti, si è stabilito che il numero possibile è di circa mille persone. Sia il gesto di inizio, sia l’arrivo a Loreto saranno trasmessi in diretta».