CIVITANOVA – Dramma a Civitanova, dove il corpo privo di vita di un uomo è stato recuperato in mare all’altezza dello chalet “Re Sole” sul lungomare nord. Il corpo è stato recuperato da una motovedetta della Guardia Costiera, allertata dal personale di uno chalet intorno alle 9 di stamattina 7 agosto, coadiuvata nell’operazione dai bagnini del servizio di salvataggio a bordo di due pattini.
Si chiama Giovanni Longhi ed è un 79enne di Ancona, l’uomo annegato di fronte allo chalet Golden beach. Longhi aveva una seconda casa in città, sul lungomare nord e in quel momento si era posizionato nella spiaggia libera. A dare l’allarme, è stato un bagnante, che ha poi richiamato l’attenzione del titolare dello stabilimento Fausto Colotto. Così sono intervenuti i bagnini di salvataggio della cooperativa Csla, Giorgio Ercolani, Omar Campolongo e Cristian Piermattei coadiuvati dai colleghi della Cluana Nantes Luca Sisti, Andrea Perini e Caterina Rogani e nel frattempo è sopraggiunta la motovedetta della Guardia Costiera, con le operazioni che sono state dirette dal luogotenente Stefano Mazzon.
«Prima mi sono tuffato – racconta Ercolani, responsabile della Csla – e ho recuperato il corpo, poi l’ho disteso sul pattino. Dopodiché, mi sono tuffato una seconda volta e sono salito sulla motovedetta della Capitaneria. Da lì, con i colleghi siamo riusciti a portare il corpo a bordo dell’imbarcazione». Alla fine la salma è stata condotta in porto.
Il tutto è accaduto sotto gli occhi dei numerosi bagnanti, che hanno assistito dalla spiaggia al recupero.