Macerata

Treia, primo borgo marchigiano per un turismo “amico degli animali”

Il comune del Maceratese è stato scelto da Borghi Dog d’Italia, la rete che mira a favorire il turismo pet-friendly nei borghi italiani, per diventare il primo "Borgo Dog della regione Marche

TREIA – Una passeggiata con il proprio cane alla scoperta delle città più belle delle Marche? Un viaggio con il proprio gatto? A Treia si può. Il piccolo comune del Maceratese, infatti, è stato scelto da Borghi Dog d’Italia, la rete che mira a favorire il turismo pet-friendly nei borghi italiani, per diventare il primo “Borgo Dog della regione Marche”. Il progetto è partito ad aprile dalla Basilicata e il team di Borghi Dog sta raccogliendo tutte le informazioni utili a chi viaggia con un amico a quattro zampe, un cane o un gatto, per aiutarlo a pianificare al meglio la sua vacanza nei piccoli borghi ricchi di storia, arte e cultura.

«Saremo ben lieti di accogliere tutti i turisti e gli amici a quattro zampe – spiega il sindaco Franco Capponi -. Siamo un comune molto attento alla tutela dei nostri amici animali e, una delle iniziative più importanti in tal senso, è “Adotta un quattro zampe – Chi adotta un Fido, riceve un tesoro!”, la campagna di sensibilizzazione e di promozione avviata dall’amministrazione comunale di Treia per incentivare le adozioni dei cani abbandonati e ricoverati nelle strutture convenzionate con il Comune».

Secondo il team di Borghi Dog il centro storico di Treia è a misura dei turisti che viaggiano con gli amici a quattro zampe. Passeggiando tra le vie è possibile ammirare il teatro comunale, il Museo del Gioco del pallone col Bracciale che raccoglie foto, strumenti e testimonianze dello sport simbolo della città. Si può, inoltre, ammirare piazza della Repubblica dove si erge il monumento di Papa Pio VI, l’Accademia Georgica e l’antico palazzo comunale.

«A pochi passi dal borgo vi consigliamo una passeggiata lungo le mura, molto ben conservate, che vi permetterà di scoprire insieme agli amici a quattro zampe le torri e le porte antiche della città e di godere di panorami unici – spiegano dal team Borghi Dog -. Notevole è quello che si ammira dalla Torre dell’Onglavina, detta anche di San Marco, costruita su un alto sperone di arenaria, dal quale è possibile volgere lo sguardo dai Monti Sibillini fino ai monti dell’Abruzzo. Appena fuori dal centro, si trova il Santuario del Santissimo Crocifisso, sorto sull’antico insediamento romano di Trea. Da non perdere Villa La Quiete, meglio conosciuta come Villa Spada, monumento tra i più rilevanti dell’Ottocento italiano ed una delle più belle ville delle Marche. Infine, una bella passeggiata vi permetterà di raggiungere La Roverella di Passo di Treia, un albero monumentale di circa 450 anni. Presenta un’altezza di 23 m, una circonferenza di 6,45 m ed è la quercia più imponente delle Marche».

Nella pagina dedicata a Treia su BorghiDog.it tutte le informazioni necessarie per trascorrere qualche giorno di pace e relax nel borgo marchigiano. Maggiori informazioni www.borghidog.it