Macerata

Macerata, trovato con foto pedopornografiche nel computer: elettricista condannato

Un anno senza sospensione condizionale è la pena inflitta dal giudice all'imputato, un 61enne che vive in un comune del Maceratese. L'uomo ha sempre negato gli addebiti

Il tribunale di Macerata

MACERATA – Cinque foto pornografiche di ragazzine minorenni sul computer, condannato un elettricista di 61 anni. L’uomo che vive in un comune della provincia maceratese, dovrà anche pagare 3.000 ero di multa. Lo ha stabilito questa mattina il giudice del Tribunale di Macerata Barbara Angelini che ha condannato l’imputato a un anno di reclusione senza sospensione condizionale. Era stata questa la pena richiesta dal pubblico ministero Sabina Antognozzi al termine della requisitoria in cui ha ripercorso tutti i passaggi dell’indagine.

I files, di cui gli veniva contestata la detenzione, sono cinque foto che ritraevano minorenni nude che erano state trovate in due hard disk nella disponibilità dell’elettricista ad agosto del 2016. Per l’accusa quel materiale pedopornografico lo avrebbe scaricato tramite il programma di file sharing E-mule.

Il procedimento trae origine da una precedente indagine a suo carico, la Procura infatti stava indagando su presunte violenze sessuali che l’uomo avrebbe compiuto nell’arco degli anni nei confronti della nipotina (secondo l’accusa in più occasioni avrebbe toccato la minore da quando aveva sette anni fino a 13 anni; per questi episodi in primo grado è stato condannato a sette anni) e nell’ambito di quell’inchiesta gli venne sequestrato il computer. Difeso dall’avvocato Emiliano Carnevali, l’elettricista ha sempre negato gli addebiti. Ora, una volta depositate le motivazioni, potrà decidere se impugnare la sentenza in appello.