Macerata

Unicam a Tipicità, il rettore Pettinari: «Formare professionisti e valorizzare i territori»

Nella giornata di apertura, l'Università di Camerino è stata protagonista del convegno condotto dal giornalista caporedattore del TG5 Bonsignore sul tema “Le industrie culturali e creative che rigenerano le aree interne”

Unicam a Tipicità

CAMERINO- Anche quest’anno Unicam non ha voluto mancare all’appuntamento con Tipicità, una delle manifestazioni più importanti della nostra Regione, che dopo lo stop dovuto alla pandemia è ritornata in presenza a Fermo dal 2 al 4 aprile.

Nella giornata di apertura, Unicam è stata protagonista del convegno condotto dal giornalista caporedattore del TG5 Gioacchino Bonsignore sul tema “Le industrie culturali e creative che rigenerano le aree interne”, nel corso del quale il Rettore Claudio Pettinari ha presentato il progetto Unicamontagna, con anche la presenza degli altri partner. Il ProRettore vicario Graziano Leoni è invece intervenuto al forum inaugurale. Nell’ambito dei laboratori del Benessere, poi, Tinto, voce e volto di programmi RAI e LA7, ha incontrato il Rettore Pettinari, il Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute nonché responsabile del corso di laurea in Scienze gastronomiche Gianni Sagratini, ed i due dottorandi Diletta Piatti e Franks Nzekoue per parlare di qualità agroalimentare, economia circolare e nuove filiere.

Unicam a Tipicità

A chiudere la giornata, in “Fare Futuro” Marco Ardemagni ha intervistato il Rettore Pettinari, per parlare di laboratori e territori, tradizione ed innovazione, nuove matrici di sviluppo dall’Ateneo alle comunità. Non è naturalmente mancato lo spazio espositivo in cui in tutte e tre le giornate è stato possibile avere informazioni sull’Ateneo ed incontrare gli studenti, in particolare quelli del corso di laurea in Scienze Gastronomiche.

«Anche quest’anno – ha sottolineato il Rettore Pettinari – abbiamo voluto fortemente confermare la partecipazione dell’Università di Camerino a Tipicità, una delle manifestazioni più importanti della nostra Regione. Il ruolo delle Università non è solo quello di formare professioniste e professionisti che si facciano valere in ogni campo, ma è altrettanto importante che siano presenti e vicine a tutte quelle iniziative che possono valorizzare le comunità ed i territori. Comunicare in maniera chiara i risultati delle ricerche e delle attività diventa sempre più necessario e parlare alla gente in maniera comprensibile ed utile richiede non solo un differente approccio nella ricerca e nella didattica, ma anche un cambiamento nelle relazioni tra Ateneo e Società. È per questo che la presenza dell’Ateneo a manifestazioni come Tipicità diventa fondamentale per il nostro futuro, il futuro del nostro territorio, il futuro dei nostri giovani».

«Il corso di laurea in Scienze Gastronomiche – ha sottolineato il prof. Sagratini – è un corso altamente professionalizzante, che rivolge una particolare attenzione al territorio. Quella di Tipicità è una importante vetrina per farci conoscere, ma allo stesso tempo rappresenta un importante momento formativo per le nostre studentesse e per i nostri studenti che si sono messi in gioco in particolare nelle attività della sezione Accademia».