Macerata

Università di Macerata: morto il professore Omero Proietti. Il rettore: «Persona gentile e di grande cultura»

Cordoglio all’Università di Macerata per la scomparsa di Omero Proietti, docente di Storia della filosofia al dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia

il professore Omero Proietti

MACERATA – Cordoglio all’Università di Macerata per la scomparsa di Omero Proietti, docente di Storia della filosofia al dipartimento di Studi Umanistici – Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia. «Abbiamo appreso la notizia con profonda tristezza – commenta il rettore John McCourt -. Perdiamo un caro collega e uno stimatissimo docente, la cui passione per la ricerca e per la didattica era riconosciuta da tutta la comunità accademica. Fu una persona gentile, rigorosa, di grande cultura e notevole generosità. Alla famiglia e ai suoi cari le più sentite condoglianze dall’Ateneo». 

Commozione anche per il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini: «La scomparsa del professor Proietti ha colpito profondamente tutte le persone che lavorano, studiano o hanno studiato presso i corsi di laurea in filosofia nel Dipartimento. Il professor Proietti ha caratterizzato la sua presenza in università non solo per la sua alta competenza nella ricerca e per la cura speciale che ha saputo mettere nella didattica, ma anche per la grande umanità con cui ha partecipato alla vita dell’ateneo. È stato testimone credibile di una università concepita come servizio a studenti e studentesse e come centro propulsivo della cultura. L’intero Dipartimento di Studi Umanistici esprime il suo profondo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia».  

Specialista dell’opera di Spinoza e del pensiero di Uriel da Costa, Proietti era una voce particolarmente autorevole nel campo degli studi di storia della filosofia moderna e contemporanea. «La scomparsa di Omero Proietti rappresenta una gravissima perdita per i nostri corsi di laurea in filosofia e scienze filosofiche – ribadisce la presidente dei corsi Arianna Fermani -. Se ne va un grandissimo e fine studioso, un docente molto amato dai suoi studenti, un collega molto apprezzato da tutti noi. Ci stringiamo al dolore dei suoi familiari, nella consapevolezza che gli immensi doni e i preziosi insegnamenti che ci ha lasciato non andranno sprecati».

Umbro di nascita, maceratese di adozione da quel 1991, anno in cui fu chiamato per i primi incarichi all’Università di Macerata, nell’allora dipartimento di filosofia diretto da Filippo Mignini, avrebbe compiuto 69 anni a maggio. Lascia la moglie e una figlia. Sempre presente in Ateneo, tutti i giorni a lavorare nella sua stanza, «una luce nella nebbia» lo ricorda uno dei suoi colleghi più stretti, Marcello La Matina, adorato dagli studenti.

I funerali si terranno oggi pomeriggio, lunedì 6 febbraio, alle 15.30 nella chiesa di Santa Croce. Mercoledì alle 12 nella sede di filosofia in via Garibaldi si terrà invece una commemorazione di ateneo.