MACERATA – In questa fase di emergenza sanitaria, per contemperare le esigenze di tutela della salute pubblica con l’erogazione dei servizi, da oggi, martedì 17 marzo, e fino al 25 marzo, salvo ulteriori proroghe, l’Università di Macerata ha adottato ulteriori provvedimenti.
Tutte le sedi dell’ateneo, che sono state sottoposte a un intervento di sanificazione nei giorni scorsi, sono chiuse al pubblico.
«Laddove non sarà possibile usufruire di ferie o congedi, il lavoro agile sarà lo strumento ordinario di erogazione delle prestazioni lavorative, con modalità già avviate da Unimc. Si ricorrerà al lavoro in presenza solo come misura straordinaria e limitatamente alle esigenze fondamentali e indifferibili, tra cui Rettorato e Direzione Generale, segreterie studenti e front office a distanza tramite telefono e via email, supporto tecnico-amministrativo alla didattica on line e ai prestiti bibliotecari su richiesta, cura e manutenzione di infrastrutture e apparecchiature a servizio delle attività in remoto».
Il lavoro in presenza sarà limitato alla mattina dalle 8.30 alle 13 nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì. All’interno delle sedi, il personale dovrà attenersi scrupolosamente al rispetto delle norme igienico sanitarie, in particolare al rispetto delle distanze minime nella fruizione degli spazi e all’utilizzo dei dispositivi di protezioni individuali forniti.
Nonostante tutto, i servizi agli studenti non si fermano: proseguono le lezioni e i servizi di didattica a distanza. Il rettore Francesco Adornato e il prorettore Claudio Ortenzi, delegato alla didattica, incontreranno in via telematica i rappresentanti degli studenti per individuare ulteriori misure a sostegno degli iscritti dell’Ateneo.
Università di Macerata, sedi sanificate e chiuse per il Covid-19. Ma le lezioni non si fermano
Il rettore Francesco Adornato e il prorettore Claudio Ortenzi, delegato alla didattica, incontreranno in via telematica i rappresentanti degli studenti per individuare ulteriori misure a sostegno degli iscritti