Macerata

L’Università di Macerata piange la morte di Sandro Petrone, giornalista del Tg2

Il volto noto del Tg2 era stato docente di Teoria e tecnica della comunicazione di massa nell'allora neonato corso di laurea interfacoltà in Scienze della comunicazione

Sandro Petrone
Sandro Petrone (Foto: Unimc)

MACERATA – Commozione all’Università di Macerata per la morte di Sandro Petrone, mancato nella notte a 66 anni, da anni malato.
Dal 1998 al 2005, il giornalista e volto noto del Tg2 insegnò Teoria e tecnica della comunicazione di massa nell’allora neonato corso di laurea interfacoltà in Scienze della comunicazione.
 
«È stato non solo un bravo professionista, ma anche un docente in grado di coinvolgere i giovani e avvicinarli al mondo del giornalismo. Molti di loro hanno poi trasformato la loro passione in professione», è il commento del rettore Francesco Adornato.

Petrone era tornato in Ateneo nel 2012 per presentare il libro Il linguaggio delle news e partecipare, insieme al peacekeep maceratese Andrea Angeli, all’Unifestival.  
«È come se non fossi mai andato via da Macerata – dichiarò allora -, diciamo che me la sono portata dietro. Qui con gli studenti ho avuto un rapporto professionale davvero unico. Mi fa molto piacere incontrare, in giro per l’Italia, tanti ragazzi che hanno studiato a Macerata. La mia pubblicazione è frutto di un lavoro fatto qui con gli studenti, sia per la parte generale su come si comunica con le immagini e con i suoni, sia per un capitolo ancora assolutamente innovativo sull’intervista. Noi scoprimmo, qui, a Macerata con gli studenti, che l’unica categoria che usa l’intervista e non studia l’intervista è quella dei giornalisti».