MACERATA – Il vaccino anti-covid entra nelle case di riposo. È partita ieri, infatti, nelle strutture di Pollenza, Sant’Angelo in Pontano e Montecassiano la campagna di somministrazione della prima dose a ospiti e operatori sanitari, cui poi seguirà un richiamo tra venti giorni. La campagna provinciale proseguirà oggi (15 gennaio) a Loro Piceno, Gualdo, Treia e Mogliano, mentre la prossima settimana si passerà alle case di riposo di Macerata e Corridonia.
A Pollenza, la prima struttura a partire, sono stati vaccinati tutti gli operatori, mentre tra i 25 ospiti, soltanto due hanno rifiutato la vaccinazione. «La vaccinazione è un segnale di speranza – commentano dal Comune -. Vogliamo ringraziare i medici di base e le infermiere per il lavoro svolto e l’Area Vasta 3 per aver iniziato dalle strutture dove finora non sono stati registrati focolai».
Nessuna defezione nella casa di riposo di Montecassiano, dove tutti e 23 gli ospiti hanno accettato la somministrazione, così come sono stati vaccinati tutti gli operatori. A somministrare la dose in questo caso, non sono stati i medici di base, ma l’infermiera della struttura. «Questa è una grande giornata e per noi, è un grande sollievo – commenta l’assessore Katia Acciarresi – Nella nostra struttura abbiamo una potenzialità di 25 ospiti ma, attualmente, ospitiamo 23 anziani e tutti si vaccineranno. L’Ircr (che gestisce sia la casa di riposo di Pollenza sia quella di Montecassiano, ndr) è stata molto sensibile. Fortunatamente il covid non è entrato nella nostra struttura e dobbiamo ringraziare lo sforzo di tutti, in primis del personale che merita un plauso per non aver mai mollato, nonostante il momento difficile».