MACERATA – Sicurezza della rete stradale Maceratese: il presidente Antonio Pettinari presenta il programma degli interventi pluriennali (fino al 2024) per venti milioni di euro.
«Si tratta di investimenti programmati, con tratti di strada già individuati, e finanziati per le prossime annualità con le risorse del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti previste per mettere in sicurezza le strade – ha detto Pettinari -. I progetti sono 85 e quindici sono già stati conclusi perché grazie all’operato dell’ufficio tecnico provinciale, alla fine dello scorso anno, avevamo già approvato i progetti e fatto partire le procedure di appalto. In questo modo nei mesi più caldi sono partiti i lavori e in questi giorni si stanno concludendo quelli sulla Apirese e nelle prossime settimane quelli sulla provinciale Pian di Pieca – Monastero – Fiastra». Questi interventi, per una somma complessiva di tre milioni di euro, devono essere completati e rendicontati entro il 31 dicembre del 2021.
«Completato il cronoprogramma del 2020 stiamo già inserendo nel sito del Ministero gli interventi del 2021 che devono essere registrati entro il mese di ottobre – ha aggiunto Pettinari -. Passata questa scadenza, la illustrerò anche al prossimo Consiglio provinciale che, tra l’altro, subirà qualche cambiamento. Infatti alcuni componenti, non essendo più consiglieri comunali, non possono essere nemmeno più consiglieri provinciali e saranno pertanto sostituiti».
Nel 2021 sono previsti 13 interventi per un importo complessivo di 3,5 milioni di euro; 22 i lavori previsti nel 2022 e 2023 per un valore di 4,8 milioni ad anno e 12 quelli del 2024 per un costo di 2,3 milioni di euro. Tra i 20 milioni di finanziamento, 1,6 sono per il risanamento dei ponti che hanno un monitoraggio costante da parte dell’Ente, da quelli più grandi a quelli più piccoli. In questo caso, i 13 interventi programmati e finanziati per gli impalcati sono per gli anni che vanno dal 2020 al 2026.
«La filosofia di questi anni è stata intervenire sui tratti più danneggiati e, sicuramente, con questo poderoso programma e grazie all’attività del personale della struttura provinciale, avremo delle strade più sicure. A questa programmazione – ha concluso Pettinari – andranno poi aggiunti i lavori che eseguiamo con risorse proprie dell’Ente e quelli legati alla viabilità nelle zone terremotate che coinvolgono l’ANAS».