Macerata

Videosorveglianza, 70mila euro dal Ministero per potenziare gli impianti di Macerata

Il Comune aveva già stanziato 130mila euro. Con questi ulteriori finanziamenti saranno acquistate una quarantina di nuove telecamere

Videocamere di sorveglianza

MACERATA – Altri 70mila euro per potenziare l’impianto di videosorveglianza già attivo in città. Il nuovo finanziamento è stato comunicato ieri sera, dopo che il ministro Luciana Lamorgese ha firmato il decreto per l’approvazione della graduatoria per l’anno 2021 dei comuni ammessi al finanziamento statale per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana. Il contributo statale è diretto a sostenere gli oneri sopportati dalle amministrazioni municipali per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito dei “Patti per la sicurezza urbana” sottoscritti tra i prefetti e i sindaci. Sulla base dei fondi stanziati per l’anno 2021, pari a 27 milioni di euro, i progetti che godranno del contributo sono 416. Tra questi anche quello del Comune di Macerata che aveva chiesto, appunto, 70mila euro.

Soddisfatto l’assessore al sicurezza, Paolo Renna, che insieme agli uffici comunali e alla polizia locale da mesi sta lavorando la progetto. «Questi fondi si vanno ad aggiungere ai 130mila che aveva stanziato il Comune, per un progetto complessivo di 200mila euro – commenta – con cui vogliamo andare a installare una quarantina di nuove telecamere e ad efficientare il sistema già esistente». I nuovi occhi elettronici saranno posizionati in zone ritenute strategiche dell’amministrazione, come lo Sferisterio, il Monumento alla Vittoria, Galleria Scipione e del Commercio, corso Cairoli e Cavour.

Altri fondi, secondo quanto previsto dal Ministero, saranno stanziati per il 2022, per un ulteriore importo complessivo di 36 milioni di euro. Oltre a Macerata, tra le città che sono rientrate nel finanziamento 2021 ci sono anche Milano, Bologna, Bari, Ancona, Catania, Padova, Salerno, Parma, Brescia, Ferrara, Ravenna, Forlì, Imperia Prato, Urbino e
Vercelli.