VISSO – È prevista per domani la consegna dei quotidiani cartacei nei comuni di Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera e Serrapetrona dopo lo stop di oltre quattro anni.
Purtroppo infatti, subito dopo i tragici fatti del 2016, nei comuni di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera la fornitura quotidiana di giornali cartacei non era più garantita e la situazione era stata prontamente segnalata dal vice sindaco di Visso Patrizia Serfaustini e anche dal consigliere regionale Enzo Giancarli il quale aveva chiesto alla Regione Marche di occuparsi del finanziamento del servizio. E pensare che durante l’emergenza sanitaria le edicole sono sempre state considerate tra la categoria dei beni primari, tanto da essere sempre rimaste aperte e non aver mai subito la chiusura.
«Siamo indignati e delusi per una situazione che non è più sopportabile dato che oltre al terremoto e al Covid, da anni subiamo anche questo» aveva detto il vice sindaco Serfaustini raccontando la situazione.
Dopo anni di dure battaglie e lettere inviate al presidente del Consiglio, al presidente della Repubblica e ai prefetti, la situazione sembra essere arrivata ad un punto di svolta. «Dico in teoria perché attendiamo di vedere effettivamente se sarà così ma domani dovrebbero arrivare i quotidiani nei comuni di Visso, Ussita, Castalsantangelo (dove però al momento i bar sono chiusi e solo lì ci sono le rivendite) e Serrapetrona dopo quattro anni – ha annunciato il vice sindaco Serfaustini -. A settembre infatti è arrivato un contributo da parte della Regione che ci permetterà di riattivare il servizio».
«Il contributo farà riferimento a 13 mesi poi speriamo in questo lasso di tempo di poter avere qualche altro sostegno più concreto da parte della Regione – ha concluso la Serfaustini – Per quanto riguarda gli altri comuni che rischiavano di essere coinvolti nella mancata erogazione dei quotidiani cartacei (Caldarola, Belforte, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle del Chienti e Valfornace) fortunatamente la stessa è ancora garantita».