Macerata

La Lube non lascia scampo a Trento che a Civitanova non sa vincere

Sono 14 le sconfitte consecutive dell'Itas Trento sul campo di Civitanova. Stavolta Giannelli e compagni hanno trovato di fronte una Lube in versione deluxe e starle dietro è stato impossibile per i pur venerosi trentini

Lube praticamente perfetta contro Trento

CIVITANOVA M. – Stavolta la Lube fa la Lube e stende Trento 3-0. Dopo il tiebreak con Ravenna, la formazione di De Giorgi sfodera una prestazione senza sbavature e supera la Itas nettamente in un Eurosuole Forum ancora senza pubblico per la seconda partita consecutiva.

Prestazione impeccabile in tutti i fondamentali e soprattutto dal punto di vista mentale con partenza decisa e intelligenza anche tattica soprattutto nel 2’ set quando Trento è sembrata poter tentare di riequilibrare l’incontro portando i cucinieri ai vantaggi.

Precisa e ficcante in battuta con Kooy bersagliato dai servizi di Juantorena e compagni, attenta in ricezione e presente a muro, tolto qualche lampo di Nimir e di Lucarelli, c’è stata una sola squadra in campo. Tra l’altro coach Lorenzetti non ha potuto dare spazio a Michieletto, rientrato dagli impegni con la nazionale under20 positivo al Covid-19 come metà degli azzurrini.

La cronaca regala pochi spunti. Anzani scava il solco in battuta nel 1’ set consentendo ai suoi di chiudere velocemente 25-15. Alla ripresa è Juantorena a salire in cattedra e guidare, da vero capitano, i suoi nell’unico momento difficile del match. Il muro granitico del 26-24 su Nimir certifica set e quasi il match.

Nel terzo parziale la maledizione di Trento a Civitanova sembra proseguire con 14 sconfitte in altrettanti incontri disputati. De Cecco si diverte ad innescare i suoi e con Leal è spettacolo, purtroppo solo davanti ai teleschermi. Finisce 3-0 in poco più di un’ora.

A fine gara coach De Giorgi ha fatto i complimenti ai suoi: «Guardando nel nostro campo, abbiamo disputato una partita intensa, con una buona continuità di attenzione e concentrazione anche nel punto a punto del secondo set. Abbiamo messo una buona pressione in battuta, siamo stati ordinati, restando sempre sul pezzo quando c’era bisogno, pallone su pallone. Trento ha giocato un buon secondo set ma negli altri set ha subito il nostro servizio. Dobbiamo cercare di mantenere e migliorare questo livello di gioco e questo atteggiamento».

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 16, Balaso (L), Leal 15, Larizza n.e., Rychlicki 9, Simon 8, De Cecco, Anzani 8, Falaschi n.e., Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi.

ITAS TRENTINO: Cortesia n.e., Argenta n.e., Sperotto n.e., Rossini (L), Lucarelli 6, Giannelli 2, Kooy 10, Abdel Aziz 16, Sosa Sierra n.e., Podrascanin 8, Lisinac 1, De Angelis. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Santi – Saltalippi.

PARZIALI: 25-15 (24’), 26-24 (35’), 25-18 (25’).

NOTE: Lube: b.s. 10, ace 8, m.v. 8, 57% in ricezione (31% perfette), 56% in attacco. Trento: b.s. 10, ace 1, m.v. 6, 36% in ricezione (14% perfette), 47% in attacco.