Successo all’Abbadia, il presepe resta visitabile per tutto gennaio

OSIMO – Anche quest’anno, come ogni anno, lo scorso 24 dicembre è stato inaugurato il suggestivo presepe artigianale a grandezza naturale all’Abbadia di Osimo, che chiama a raccolta non solo i residenti ma migliaia di visitatori provenienti da tutta la Regione. Collocata nella collina tra Osimo e Osimo Stazione, la frazione di Abbadia, grazie alla vena creativa di alcuni residenti e alla manualità di muratori, falegnami, elettricisti e sarte della frazione, di tutto volontariato si mette al lavoro già alla fine dell’estate per ideare e progettare il suggestivo presepe artistico. «Per noi è un lavoro ma soprattutto un divertimento – raccontano “Gli amici del presepio dell’Abbadia” -. Quasi 400 metri quadri la superficie del presepio di quest’anno con oltre 40 punti luce per rendere vivo questo villaggio di duemila anni fa, e tre i mesi di lavoro per erigerlo dal nulla. Nel 1989 è nato il desiderio di voler costruire un presepe che sia effettivamente simile alla realtà: anche se già diversi anni prima i parrocchiani allestivano all’interno della chiesa di Santa Maria in Cirignano un piccolo presepio artistico, è proprio di quegli anni l’interessamento a creare i cosiddetti “pupi” a grandezza naturale. Ancora oggi, a distanza di oltre vent’anni, i meccanismi sono rimasti pressoché uguali. La magia del presepio sta proprio lì, aria compressa, elettricità e il gioco è fatto».
Quello dell’Abbadia non è un presepe solo da visitare ma la sua magia sta nell’accogliere i visitatori all’interno di un percorso suggestivo e scenografico che svela gradualmente la vita di Betlemme, gli ambienti e gli antichi mestieri proprio come narra il Vangelo fino ad arrivare allo svelamento finale della Natività. Il presepe è popolato da statue a grandezza naturale che, attraverso movimenti meccanici particolari, si muovono come se fossero veri, regalando emozioni e sorprendendo adulti e bambini. Ogni anno il presepe cambia aspetto e scenografia caratterizzandosi sempre per gli ambienti suggestivi che permettono di rivivere anche i ricordi d’infanzia. Il periodo natalizio si è concluso ma il Presepe, visto il successo di presenze, resterà ancora aperto per tutto il mese di gennaio dalle 15.30 alle 19.30.