OSIMO – Un maestro del ciclismo giovanile. Poteva essere definito così Rodolfo Graciotti, osimano, venuto a mancare oggi all’ospedale di Torrette, all’età di 71 anni. Un maestro per i tanti giovani ciclisti che l’hanno avuto, negli anni, direttore sportivo. Tanta la sua passione per il mondo del pedale, un amore di famiglia. Ciclismo pedalato da lui, ma anche da suo figlio Guido buon juniores e poi, in ‘’cattedra’’, a insegnare ai più piccoli fino a quando la malattia non ha preso il sopravvento.
«Un grande amico del ciclismo osimano oggi ci ha lasciato prematuramente. Rodolfo Graciotti conosciuto da tutti noi dapprima come grande dirigente del gruppo ciclistico Senza Testa, oggi punto di riferimento per il gruppo ciclistico Osimo stazione lascia un ricordo indelebile della sua passione per lo sport e della sua importante testimonianza come volontario esemplare a servizio dei giovani ciclisti osimani. Alla famiglia a nome mio personale e di tutta la città le più sentite condoglianze» il post sui social scritto dal sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni. Lascia la moglie Gabriella e due figli, Guido e Alessandro.
Lo ricordano in tutte le Marche e non solo, «ha dedicato la sua vita per far crescere bene i giovani» si legge su Facebook. Da vari anni era direttore sportivo degli Esordienti dello Sporting club Sant’Agostino Castelfidardo del duo Cantarini-Angelelli (dove l’anno scorso aveva raccolto tante vittorie con il ragazzo di casa Gianmarco Garofoli) ricoprendo lo stesso ruolo anche nel Gruppo Ciclistico Osimo Stazione del presidente Severino Antonella dove guidava i Giovanissimi.
I funerali si svolgeranno lunedì 4 settembre, ore 16.30, nella chiesa della Sacra Famiglia. La salma sarà visibile da domani mattina, domenica 3 settembre, dalle ore 10 nella sala del Commiato Vigiani.
Alla sua famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte della redazione di Centropagina.