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Asso, un progetto innovativo per unire anziani e bambini

Riprende domani, mercoledì 16 gennaio, il progetto partito con successo e in via sperimentale lo scorso anno. Protagonisti i piccoli alunni della scuola dell'infanzia “Muzio Gallo” e alcuni residenti della Casa di cura “Grimani Buttari” di Osimo

Foto di repertorio

OSIMO – Riprende domani, mercoledì 16 gennaio, il progetto “Bambini e anziani: la tenerezza di un nuovo incontro” partito con successo e in via sperimentale lo scorso anno che ha visto protagonisti i bambini della scuola dell’infanzia “Muzio Gallo” e alcuni residenti della Casa di cura “Grimani Buttari” di Osimo. Il progetto sviluppato da Simona Cola e Silvia Santarelli è stato promosso dalla Asso, azienda speciale servizi Osimo, e dalla Casa di riposo Buttari. I bambini della scuola di infanzia si recheranno anche quest’anno, ogni mercoledì accompagnati da un’insegnante, alla Casa di riposo per condividere con gli anziani momenti di gioco, di ascolto, laboratori di cucina e attività montessoriane.

Gli obiettivi del progetto restano sempre gli stessi: favorire negli anziani una maggiore utilità sociale, dare loro la possibilità di recuperare il passato e fornire un ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini allo stesso tempo potranno cogliere l’importanza della persona anziana, condividere spazi comuni in cui riflettere sul passato e recuperare la dimensione della “lentezza”, caratteristica che la società odierna, con i suoi ritmi frenetici, sta perdendo. Tra le due generazioni è nata una forte empatia, sia i bambini che gli anziani infatti si sono ritrovati in una dimensione comune con spontaneità. Si sono aiutati a vicenda nelle attività mostrando anche le loro fragilità. La volontà a proseguire il progetto è dovuta all’interesse crescente dei genitori dei bambini ma anche e soprattutto dalle emozioni che tali incontri hanno impresso nella memoria delle educatrici che hanno seguito il progetto. Gli anziani si sono sempre mostrati desiderosi di accogliere i bambini attendendo con ansia il mercoledì; i bambini hanno collaborato e giocato con gli anziani senza pregiudizio o timore.