OSIMO – «Il cantiere del loggiato comunale, contrariamente a quanto dicono alcuni, è più che mai attivo. Questa settimana hanno ordinato il ferro per la struttura a terra, l’arrivo è previsto nel giro di pochi giorni. I lavori continueranno e a gennaio spero di inaugurare». Gli operai sono stati al lavoro fino a qualche ora fa in piazza Boccolino a Osimo per il montaggio della pista di pattinaggio sul ghiaccio e nel contempo un’altra squadra, separata solo da un “muro di legno”, continua quelli del loggiato comunale al piano terra del municipio, opera che potrebbe vedere la luce con i reperti e la statua di Plotina in loco nel primo mese del 2019, come annunciato dal sindaco Simone Pugnaloni.
A metà ottobre, dopo i vari stop imposti dalla Soprintendenza, sono iniziati i lavori della nuova pavimentazione in vetro illuminata dal basso che permetterà agli osimani e ai turisti che giungeranno in città di ammirare i reperti archeologici di epoca romana. I disagi in pieno centro però non si sono estinti: da quel momento l’ascensore che dal piano terra del Comune porta all’ufficio Servizi sociali è fuori uso. Vero è che le persone con ridotta mobilità possono contattare telefonicamente l’ufficio Servizi sociali per essere ricevuti all’Informagiovani ma i problemi logistici per accedere agli uffici ci sono e gli osimani si chiedono quando la situazione tornerà alla normalità. Il Consiglio comunale dello scorso mercoledì 28 novembre è iniziato con le proteste del consigliere delle Liste civiche Antonio Scarponi, con problemi di deambulazione, che ha lamentato la difficoltà di raggiungere la Sala Gialla a causa della chiusura dell’ascensore per i lavori al loggiato. La presidente del Consiglio Paola Andreoni si è scusata al microfono.
La città è un cantiere: sono in corso di installazione i nuovi punti luce a Fontemagna, ultimo step del grande restyling, e in pieno centro i commercianti sono al lavoro per organizzare al meglio il Natale. Il vicesindaco Mauro Pellegrini ha annunciato che, probabilmente per sabato 8 dicembre, riaprirà lo storico bar Diana in corso Mazzini, chiuso per il mancato cambio generazionale.