Attualità

Osimo, il Mercato delle erbe è diventato un’opera d’arte pubblica

L’artista internazionale Twoone ha terminato la sua opera “New dawn, New day, New life” (“Nuova alba, nuovo giorno, nuova vita”)

OSIMO – Il Mercato delle erbe di Osimo è diventato un’opera d’arte pubblica. L’artista internazionale Twoone ha terminato la sua opera. “New dawn, New day, New life” (“Nuova alba, nuovo giorno, nuova vita”) è il titolo dell’opera realizzata dell’artista giapponese Hiroyasu Tsuri all’interno del mercato. L’intervento promosso dal Comune, in collaborazione con PopUp festival, racchiude un messaggio che l’artista ha associato al titolo dell’opera, un nuovo volto per questo storico luogo di vita quotidiana, un segnale forte di apertura che proietta Osimo nella contemporaneità e in una dimensione internazionale, offrendole nuove opportunità di rilancio sia in termini di immagine che di fruizione e promozione turistica.

«Ho potuto vivere la città, ho conosciuto molte persone, camminando dentro e fuori le mura della città, ho preso appunti e scattato foto del paesaggio. L’ispirazione diretta è venuta dalla natura, dopo aver visitato il museo di scienze naturali “Luigi Paolucci” a Offagna, poi ho scelto di dipingere elementi della fauna e flora locali: il falco pellegrino, che è il soggetto principale sul soffitto del mercato pubblico di Osimo, il cardellino e la rondine come soggetti per le pareti laterali, piante e fiori edibili di antica tradizione», ha detto l’artista che, durante la sua permanenza in città, ha incontrato anche gli alunni dell’istituto “Laeng” che hanno avuto la possibilità di vederlo all’opera, parlare con lui in inglese e sentire il suo racconto.

Un’apertura alla riqualificazione urbana tramite l’arte, non solo del centro storico ma anche delle periferie. Questo vuole essere infatti il primo di una serie di interventi che contribuiscono a mettere in connessione la città con proposte e progetti di livello internazionale. Twoone è un artista affermato e conosciuto in tutto il mondo: da New York a Melbourne, da Bangkok a Hong Kong, passando per Tokyo, Milano e arrivando ad Osimo. Espone in mostre personali e collettive, nei musei e nelle gallerie di tutta Europa e oltre Oceano, le sue opere di recente sono entrate a far parte della collezione permanente alla National gallery of Australia. L’intervento artistico, sostenuto dal Comune di Osimo, prodotto da Mac Manifestazioni artistiche contemporanee con la direzione artistica di PopUp studio e il supporto tecnico di Omec e Caparol, si inserisce nella cornice delle iniziative culturali legate alla mostra di Banksy visitabile a palazzo Campana fino al 7 luglio.