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Bando Asso, nuovo direttore in arrivo. L’opposizione contesta

Giunge al suo pensionamento Franco Natalucci, storico direttore della Asso. È aperto quindi il bando per individuare il nuovo direttore amministrativo della partecipata del Comune ma è polemica

Il Comune di Osimo
Il Comune di Osimo

OSIMO – Dopo anni di onorato servizio giunge al suo pensionamento Franco Natalucci, storico direttore della Asso. È aperto quindi il bando per individuare il nuovo direttore amministrativo della partecipata del Comune, azienda con oltre sei milioni di fatturato e più di cento dipendenti che gestisce tutti i servizi sociali, educativi, scolastici, dell’handicap, nonché i servizi sanitari, culturali e turistici della città, più che mai importanti oltretutto in questo periodo di emergenza. L’avviso di selezione è pubblico per assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato di diritto privato. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il 6 febbraio.

Il gruppo consigliare Progetto Osimo futura contesta i criteri del bando: «È sufficiente anche la laurea in Studi europei, quella in Relazioni internazionali o in Scienza della politica o altre della stessa natura, per sovrintendere e coordinare l’intera area amministrativa e delle risorse umane della Asso. Non solo, per scegliere il responsabile amministrativo di tutto ciò la Commissione esaminatrice potrà dare fino al 40% di punteggio per i titoli mentre potrà concedere addirittura fino al 60% alla prova orale, quindi potendo designare il prescelto o la prescelta basandosi soprattutto su una valutazione soggettiva. Riteniamo che la possibilità di concorrere possedendo lauree per nulla pertinenti alle mansioni del futuro direttore amministrativo, l’eccessivo punteggio alla prova orale e la mancanza di una prova pratica o scritta gettino inquietanti ombre sulla trasparenza e l’esito finale di questo bando che sembra finalizzato a poter assumere una persona già destinata a ricoprire il ruolo.

Ci complimentiamo invece con la nostra Ilaria Vaccarini, consigliera di minoranza del cda della Asso, che ha votato contro l’approvazione del bando. Aveva proposto che venissero richieste solo la laurea in Economia o le lauree equiparate, che fosse inserita una prova scritta e che il punteggio della prova orale non superasse quello per i titoli. Proposte immediatamente bocciate».

Maria Grazia Mariani, ex consigliere comunale, Fratelli d’Italia: «Nonostante lo Statuto ed i regolamenti dell’azienda stabiliscano che il Direttore generale debba possedere una laurea ed essere scelto attraverso una selezione pubblica, l’amministrazione Pugnaloni ha deciso di confermare per ben due volte (nel 2014 e nel 2019) l’incarico precedentemente conferito dalle Liste civiche. Adesso la Asso decide di assumere il direttore tramite concorso. Finalmente. Il nostro entusiasmo viene subito smorzato dopo aver letto il bando: nessuna prova scritta ed una “chiacchierata” conta più dei titoli».

In un momento tanto difficile per l’associazionismo, sempre e comunque in prima linea anche per l’emergenza Covid, il Comune intanto è sceso in aiuto di chi aiuta con una pioggia di contributi rivolta a una ventina di esse per un totale di 23mila e cento euro. 600 euro sono andati, rispettivamente, alle parrocchie di San Marco e al suo circolo Acli, a quella di San Sabino, Misericordia, Padiglione, Abbadia, Campocavallo, Santa Trinità, Passatempo e alla Pia Unione del Cristo Morto. Ottomila euro sono state elargite alla Caritas diocesana, duemila e 400 all’associazione sociale ricreativa Arcobaleno e mille alle associazioni Qui ed ora, Buonumore, A piene mani, al centro sociale L’accoglienza, ad Apeopc Italia – Valco Marche e agli Amici del gatto randagio. Ad Amici animali 500 euro e a “Insieme per San Paterniano” sono andati 200 euro. Per il 2021 il municipio si sta organizzando di nuovo in tal senso.