LORETO – «Il Mibact valuta positivamente la candidatura a patrimonio dell’Unesco sia del santuario della Madonna di Loreto che di un’eventuale candidatura del Cammino della via Lauretana. Quest’ultima, oltre a rappresentare un’antica via di pellegrinaggio mariano che arriva fino al santuario, attraversa le zone del cratere del sisma. Puntare su questo tipo di turismo vuol dire anche valorizzare quelle zone ricche di storia ma che hanno subito un calo significativo di affluenze nell’ultimo periodo».
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IL SANTUARIO PER L’UNESCO
Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputato di “Alternativa popolare”, sabato ha incontrato il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti e i rappresentanti dell’associazione “Via Lauretana” che raccoglie i Comuni marchigiani dell’antica via di pellegrinaggio da Assisi a Loreto. I Comuni hanno elaborato un progetto di valorizzazione del percorso che è stato presentato al Sottosegretario.
«Non appena sarà terminata la fase di consultazione pubblica, arriverà un bando dell’Agenzia del Demanio assieme a Mibact e Mit dedicato alla valorizzazione di Percorsi e Cammini. Il bando prevede infatti la concessione in comodato d’uso gratuito di immobili presenti lungo i Cammini – continua -. Sulla via Lauretana sono tre gli immobili oggetto della concessione: Casa Nappi a Loreto, il castello di Montefiore a Recanati e un fabbricato residenziale a Potenza Picena. Il turismo religioso è una risorsa da sviluppare. Rappresenta l’1,5 per cento dei flussi turistici in Italia per un totale cinque milioni e 60mila presenze. Il turismo religioso è di appeal soprattutto sulla clientela straniera che ne costituisce circa il 60 per cento. I Cammini rappresentano un “turismo slow” di scoperta attraverso antichi percorsi valorizzati che permettono una riappropriazione della dimensione sociale del territorio. Sono inoltre un volano economico locale, di promozione delle tipicità del territorio e contribuiscono a contrastare lo spopolamento dei borghi minori anche con possibili ricadute positive sull‘occupazione».
«Sapere che il ministero del Turismo è fortemente interessato all’iniziativa dei Cammini non può che darci soddisfazione perché le parole avute dal sottosegretario Bianchi danno maggiore forza all’intero iter del progetto – dice il primo cittadino – facendoci ben sperare su una realizzazione quanto mai vicina. La cosa più importante è che in questo contingente Loreto viene vista come il volano e il tramite per il rilancio delle zone terremotate con beneficio per tutte le Marche, non solo per la nostra città». All’incontro erano presenti anche l’assessore al Turismo Fausto Pirchio e una rappresentanza dei Comuni colpiti dal terremoto.