SETTIMO TORINESE – Tre punti voluti, cercati e meritati. Tre punti ottenuti con l’organizzazione e la forza di saper mantenere i nervi saldi quando serve. La Lardini raccoglie il massimo a Settimo Torinese, laddove solo Soverato era riuscito a fare bottino pieno. Lo fa con talento e personalità, qualità indispensabili per volare con autorità sul 2-0 e per venire a capo di un quarto set dal finale incerto.
Akrari e l’ace di Vilcu danno il battesimo ad un primo set che dal mani out di Negrini (3-4) è un monologo di una Lardini che attacca al 50% e riceve al 67%. Settimo, al contrario, fatica sul servizio filottranese ed è proprio il turno in battuta di Vanzurova ad aprire la strada (4-7) ad una Lardini che affonda i colpi con la stessa Vanzurova e con Scuka, per poi fissare il 6-12 con l’ace di Cogliandro. Vilcu cerca di dare sostanza all’attacco del Lilliput, ma Filottrano allunga con Negrini, con il muro di Mazzaro e con una Vanzurova che produce 7 punti con il 64% di positività. La Lardini vola via (11-21), al resto ci pensa Cogliandro che mette a terra gli ultimi quattro punti filottranesi.
La formazione di Bellano deve far fronte al veemente avvio delle torinesi che con Akrari e Vilcu costruiscono il 6-0 di inizio secondo set e poi l’8-2 con l’ace di Vilcu. La Lardini si mette pazientemente a ricucire lo strappo, facendo leva sui colpi in attacco di Cogliandro e Vanzurova (9-5). L’opposto della Repubblica Ceca è un rebus irrisolto per la difesa di Settimo (13-10), ma è ancora il servizio a far male alle padrone di casa, che vanno in affanno sul turno di Scuka.
Negrini impatta (13-13), il terzo muro nel set di Mazzaro, cui seguono i block di Negrini e Vanzurova, confezionano il break di 8-0 che ridisegna completamente il set (13-17). Anche perché la Lardini continua a mantenere eccellenti standard in attacco (50%), con Negrini al 75% e Cogliandro al 100% (4 su 4). La centrale piazza il muro del 16-22, Filottrano vede il 2-0 che si materializza sull’attacco di Vanzurova.
Settimo replica la stessa partenza sparata del secondo set anche nella frazione successiva, tra l’altro con le stesse protagoniste, Vilcu e Akrari (4-1), Filottrano va in difficoltà in ricezione e i due ace consecutivi di Biganzoli spingono il Lilliput sull’11-5. Cappelli e Galazzo danno manforte ad una Lardini che trova punti con le centrali e che dopo l’ace di Vilcu (15-8) inizia a recuperare. Feliziani guida una difesa che consente a Bosio di azionare Vanzurova (7 punti con il 58%), la Lardini si fa sotto fino al 20-18, ma il Lilliput stoppa la rincorsa filottranese con i muri di Akrari e Bisio accorcia le distanze.
L’avvio di quarto set è costellato di errori da entrambi le parti, ma chi ne approfitta è la Lardini (3-5), che torna a far sentire una grande presenza a muro: Mazzaro e i due block di Scuka danno slancio (4-9) alle filottranesi che nel cuore del set piazzano altri tre muri consecutivi con Cogliandro, Bosio e Scuka (10-15). L’ace di Negrini (10-16) sembra indirizzare il set, ma il Lilliput si rianima con Bisio e con Biganzoli, prima a segno con un pallonetto e poi a muro (17-17).
Il piccolo impianto torinese si “accende”, ma la Lardini mantiene i nervi saldi: Bosio innesca Scuka, Vanzurova e Cogliandro, per poi vincere il contrasto a rete del 22-23. Bisio e un errore in attacco consentono alle padrone di casa di mettere la freccia e servire per il 2-2, ma Scuka è glaciale oltre che fondamentale per annullare il set-point e poi mettere a terra il pallone del 24-25. Il servizio di Cogliandro va a “baciare” la linea di fondo e la Lardini può esultare sotto il settore occupato dai suoi “fedelissimi”.
LILLIPUT SETTIMO TORINESE – LARDINI FILOTTRANO 1-3
LILLIPUT SETTIMO TORINESE: Cumino, Bisio 13, Midriano 2, Akrari 13, Vilcu 13, Biganzoli 11, Parlangeli (L); Joly 1, Fiore, Tonello, Kone 5. N.e.: Malvicini, Cortellazzo. All. Venco – Perrotta.
LARDINI FILOTTRANO: Bosio 3, Vanzurova 23, Mazzaro 11, Cogliandro 14, Negrini 12, Scuka 7, Feliziani (L); Galazzo, Cappelli. N.e.: Tosi, Marangon (L2), Rita. All. Bellano – Quintini.
ARBITRI: Nicolazzo (Cz) e Cavalieri (Cz).
PARZIALI: 16-25 (21’), 19-25 (21’), 25-21 (25’), 24-26 (27’).
DURATA: 94’.