CASTELFIDARDO – «Garantisco che finchè la matematica non ci condanna noi non smetteremo di crederci». Parole di Dario Ruben Bolzan al termine dell’ultimo impegno del Castelfidardo contro la Jesina. Il tecnico dei biancoverdi mantiene alta la tensione provando ad incidere soprattutto sulla testa dei suoi ragazzi visto che anche domenica scorsa la squadra ha giocato un buon calcio, tradita soltanto da un errore individuale.
I fidardensi hanno infatti tenuto testa ai leoncelli giocando un buon calcio e costruendo diverse palle goal per rimettere in equilibrio il risultato. Un’altra buona prestazione dunque per il Castelfidardo che però non riesce a smuovere la classifica che si fa di giornata in giornata sempre più critica.
Al momento i fisarmonicisti si trovano a -12 dalla salvezza diretta (a dire il vero -13 visto che al dodicesimo posto c’è il Monticelli che ha la meglio negli scontri diretti) e a -4 dai play-out. Ma come dice il coach argentino questi sono solo calcoli provvisori e i conti andranno fatti il 7 maggio, quindi fino a quel giorno l’imperativo è crederci. In palio restano 24 punti e recuperarne 13 sperando in una flessione delle dirette concorrenti è difficile ma non impossibile. Più semplice la strada che conduce alla salvezza passando dai play-out. Le possibili contendenti in questo caso potrebbero essere Pineto Recanatese e Alfonsine.
Con le prime due il Castello non ha mai perso in questa stagione mentre con l’Alfonsine, dopo la sconfitta dell’andata, si giocherà al “Mancini” il 2 aprile per quello che sarà uno scontro diretto davvero decisivo. L’obiettivo per la squadra di Bolzan potrebbe essere quello di raggiungere gli spareggi in una posizione di classifica migliore possibile, così da disputare il play-out in casa. Ciò sarebbe importantissimo non solo per i due risultati possibili a favore rispetto alla rivale ma anche e soprattutto perchè il Castelfidardo ha conquistato in casa 12 dei 18 punti attuali. Ora un turno di riposo che è utile alla squadra per ricaricare le batterie in vista della sfida del 19 marzo contro la Sammaurese che staziona in zona play-off e renderà di certo una battaglia il match del “Mancini”.