OSIMO – Buone nuove per il turismo osimano in questa estate segnata dalle normative anti-Covid. «Dalla riapertura dello Iat, l’ufficio informazione ed accoglienza turistica, avvenuta il 3 giugno, sono stati staccati duemila e 17 biglietti. Di questi, circa 400 sono stati venduti per gli itinerari outdoor (tra cui alla villa romana di Montetorto) e per l’itinerario “Osimo in pillole – la storia di Osimo in 60 minuti» conferma l’assessore al Turismo Michela Glorio. «Il 95 per cento dei visitatori proviene dal Nord Italia con qualche presenza di turisti francesi, olandesi, austriaci e tedeschi, soprattutto nel mese di luglio. Nonostante le limitazioni imposte dal Covid e il limite massimo per gruppi fissato in dieci persone, abbiamo ottimi numeri, sopra ogni aspettativa. Impossibile fare il paragone, in termini numerici, con gli anni precedenti quando i gruppi che scendevano in grotta contavano circa 20-25 persone, che aumentavano per le visite in esterna. Le visite guidate sono state programmate con frequenza continua, cercando di dare la massima risposta al visitatore e le visite sono partite anche solo per due persone. L’apertura è stata garantita tutti i giorni sia mattina che pomeriggio».
Turismo non significa soltanto auto o bus: «Osimo è città ideale per camper e le presenza nelle varie aree attrezzate testimoniano la lungimiranza nel saper intercettare anche questo tipo di turismo itinerante» dice il consigliere Michele Feliciani di Energia nuova. «Questa attenzione verso il turista e verso una Osimo sempre più attrattiva si traduce in tanti attestati di stima e complimenti per come la città è conservata e manutenuta. Certi risultati non si raggiungono restando isolati e guardando al proprio orticello: Osimo ha da tempo intrapreso una stagione di dialogo e relazioni con Regione e Comuni limitrofi, perché è ormai palese l’importanza di fare quadrato».