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Campanari (capogruppo Pd): «Per Osimo Stazione lavoriamo ad un grande progetto di riqualificazione urbana»

Dopo il parco urbano e la rotatoria sulla Statale, il Pd di Osimo pensa ad un progetto di riqualificazione per la principale frazione della città, che prevede arredi urbani, percorsi pedonali e la demolizione dell’attuale anfiteatro

Da sinistra il segretario del Pd Matteo Canapa, il sindaco Simone Pugnaloni, il vice Mauro Pellegrini e il capogruppo Giorgio Campanari (foto d'archivio)

OSIMO – Dopo il parco urbano e l’avvio dell’iter per la rotatoria sulla Statale, il Partito Democratico pensa ad un progetto di riqualificazione per Osimo Stazione, la principale frazione della città con i suoi 4.000 abitanti. Lo annuncia il capogruppo dei democratici osimani Giorgio Campanari: «Adesso che abbiamo pianificato le grandi opere attese da anni lavoriamo seriamente a questa proposta – dichiara – con un progetto che preveda un consistente miglioramento della zona scuole, palestra, parco urbano, poiché oggi tutto è slegato e senza senso».
Campanari punta l’indice contro gli errori commessi dalle precedenti amministrazioni targate Liste Civiche. «Purtroppo la frazione è stata ferita negli anni passati da uno sviluppo urbanistico sciagurato – spiega il capogruppo Dem – non solo per l’imponente cementificazione subita, ma anche sotto l’aspetto sociale per gli abitanti, perchè l’aumento di circa mille residenti in pochi anni mette gravemente a rischio il concetto di comunità che già oggi è molto cambiata rispetto a com’era trent’anni fa».

Giorgio Campanari
Giorgio Campanari

La riqualificazione della frazione, secondo il capogruppo del Pd, passa attraverso la demolizione dell’attuale anfiteatro, che definisce un “abominio in cemento”, e prevede arredi urbani, verde pubblico e percorsi pedonali.
«La dimostrazione di non avere idea di quello che si faceva nel passato è stata la costruzione di un blocco di cemento come l’anfiteatro che sta all’interno di un’area intitolata addirittura all’ambientalista brasiliano Chico Mendes. Io sono da sempre un grande sostenitore della demolizione dell’anfiteatro che le Liste Civiche hanno realizzato in quel posto. Bisognerà finanziarla e capire perchè sono stati buttati via soldi pubblici per realizzare quell’abominio in cemento. Ovviamente per non disperdere ulteriori denari dei cittadini servirà prevederne la demolizione all’interno di un grande progetto di riqualificazione urbana di quell’area. Penso che possa diventare una zona che faccia da Centro della frazione, una sorta di Piazza che il quartiere non ha mai avuto, prevedendo arredi, verde urbano e percorsi pedonali per collegare scuole, abitazioni e parco. Per questo appoggio in toto la proposta ufficiale che ci è arrivata da Italia Nostra di portare in zona la bella fontana che oggi sta ad Osimo presso l’ex consorzio agrario».

Un grande progetto da portare avanti coinvolgendo i cittadini e le associazioni ambientaliste. «La comunità deve riappropriarsi del suo territorio – conclude Campanari – deve tornare a viverlo perché anche la sicurezza passa attraverso il senso di appartenenza ai propri luoghi. La frazione deve tornare ai suoi abitanti e gli spazi dovranno ispirare un senso di appartenenza negli utilizzatori, in modo da aumentare il loro senso civico di responsabilità e il rispetto per il luogo. Negli anni ho raccolto e sto raccogliendo parecchie idee dalla cittadinanza, mettiamole insieme, coinvolgiamo i bambini, che sono sempre più avanti di noi adulti e apriamo un dialogo, il più aperto possibile, su questo grande progetto per il futuro».